Caso Comdata i commenti della Lega sui 363 addetti in cassa
Apertura a un confronto per salvaguardare i posti di lavoro in Canavese.

Caso Comdata a Ivrea i commenti della Lega sui 363 addetti in cassa.
Caso Comdata
Sul caso Comdata e i 363 addetti in cassa a Ivrea sono intervenuti i rappresentanti della Lega in Canavese. Dal momento che anche i sindacati temono un effetto a cascata.
Giuliano Balzola, segretario di Ivrea
"Abbiamo saputo che recentemente la Comdata ha comprato l'azienda francese Cca, firmando l’accordo vincolante per l’acquisizione. La società fornisce servizi di business processing outsourcing. Per Comdata Group è la seconda acquisizione dopo quella di B2s dello scorso anno. Intanto a Ivrea 363 lavoratori sono andati in cassa integrazione! Rafforzare la posizione in territori strategici possa sì aiutare a rendere più sicura la stabilità economica della stessa azienda. Ma ciò non deve esser fatto a discapito dei nostri territori della Provincia di Torino".
Il Senatore Cesare Pianasso
"La decisione su Ivrea è stata provocata dalla contrazione delle chiamate in arrivo dal servizio 187 di Telecom passate da 1,4 milioni a 700 mila. La multinazionale ha comunque più volte garantito anche ai sindacati che non saranno prese altre misure che mettano a rischio il perimetro occupazionale".
Il Deputato Alessandro Giglio Vigna
"Per non far cadere ulteriormente nel baratro le nostre famiglie Canavesane, servirebbe trovare non solo delle nuove acquisizioni in campo estero. Ma anche delle nuove soluzioni interne di mercato che possano perlomeno dare stabilità ai nostri lavoratori nazionali. Auspichiamo infatti che vengano al più presto fornite adeguate garanzie e ci rendiamo disponibili da subito ad un confronto costruttivo".