Castellamonte senza sindaco: nominato il Commissario Coviello
Si tornerà pertanto alle urne a settembre con due anni d'anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato.
Ultimo atto della lunga crisi politica che ha coinvolto l'Amministrazione comunale di Castellamonte, guidata dall'ex, a questo punto, sindaco Pasquale Mazza. Arriva il commissario prefettizio Coviello.
Nominato il commissario Coviello
Il prefetto, preso atto della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco approvata dall’assise civica ha sospeso, in attesa del decreto del Presidente della Repubblica, il Consiglio Comunale di Castellamonte e ha nominato il vice prefetto, Silvana Elena Coviello, Commissario prefettizio del Comune. Un atto che fa seguito a quello del 25 maggio, quando il borgomastro aveva rassegnato le dimissioni (comunicate al prefetto), giocando d’anticipo sull’attesa assemblea con all’ordine del giorno la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza.
Le dichiarazioni del sindaco
Prima della nomina del commissario Coviello a Castellamonte, Mazza, durante il Consiglio di giovedì scorso aveva così commentato la delicata situazione politica: "Per molti è ancora difficile capire i motivi che spingono i “fuoriusciti” a continuare ad occupare il posto tra i banchi del Consiglio comunale. Posto che avrebbe dovuto essere lasciato a chi non era stato eletto, a chi potrebbe più degnamente rappresentare le istanze della lista e degli elettori che li hanno votati. Invece, sono io a rassegnare le dimissioni".
In autunno al voto
Il prefetto, nominando il vice prefetto, Silvana Elena Coviello, Commissario prefettizio del Comune di Castellamonte, ha ufficialmente sancito quindi la fine dell’era Mazza alla guida del paese della ceramica. Si tornerà pertanto alle urne a settembre con un anno e 9 mesi d'anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato.