Centro incontro anziani "Bertoglio" cessa attività
Dopo oltre 20 anni di onorato servizio il sodalizio il 31 dicembre 2017 sarà quindi costretto ad “andare in pensione”.
Centro incontro anziani "Domenico Bertoglio" alza "bandiera bianca", dopo più di 20 anni di straordinaria attività a Castellamonte.
Centro incontro anziani finale amaro
Sarà, pertanto, un Natale dal retrogusto amaro per lo storico Centro incontro anziani “Domenico Bertoglio” di Castellamonte. L’associazione castelllamontese, nata nel febbraio del 1995 e fortemente voluta dal socio fondatore Mario Masiero, cessa infatti la sua attività. La città della ceramica perde quindi uno dei suoi fiori all’occhiello. Dopo oltre 20 anni di onorato servizio il sodalizio il 31 dicembre 2017 sarà costretto ad “andare in pensione”. La comunità e il territorio si ritroveranno soprattutto senza una realtà importante dal punto di vista sociale.
Un pezzo di storia della città
Gestito con passione e impegno dalla presidente Edda Carrer e frequentato dagli anziani il Centro incontro anziani “Domenico Bertoglio” ha saputo, infatti, ritagliarsi un diritto di cittadinanza speciale nel cuore dei castellamontesi e non solo. Col tempo è diventato luogo di ritrovo e convivialità riconosciuto e considerato con affetto e simpatia da tutti. Grazie all’infaticabile e attivissima Edda Carrer e al lavoro dei suoi bravi collaboratori del direttivo, il circolo si è inoltre sempre dimostrato attento e sensibile alle iniziative che perseguivano obiettivi di solidarietà. Oltre a soddisfare l’esigenza di vivere insieme il tempo libero e a valorizzare il ruolo degli anziani nella società.
Cala il sipario
Oggi tuttavia mancano nuove giovani forze per ridare linfa a questo straordinario progetto inaugurato a Castellamonte con una grande festa il 5 maggio del 1995. A mettere ulteriormente il bastone tra le ruote ci sono poi i sempre più complicati adempimenti burocratici. “A malincuore il 31 dicembre 2017 cesseremo l’attività dell’associazione per il progressivo venir meno del supporto dei volontari che davano un aiuto prezioso nell’organizzare l’attività – spiega Edda Carrer – Anche il numero dei soci e frequentatori del Centro incontro anziani è in calo. Nel 2017 eravamo 90. L’avvio del tesseramento 2018 non è stato positivo. Siamo già una trentina in meno. Coprire le spese ormai è impossibile”. I locali torneranno quindi al Comune, anche se in città c’è chi spera che palazzo Antonelli riesca in qualche modo a scongiurare la chiusura dei battenti e la perdita di un punto di riferimento sociale e conviviale importante per il paese.