Ciriè piange Maria Grazia Aghemo
Donatrice Avis S. Francesco e dipendente Sagat con la passione per le passeggiate immersa nella natura
Ciriè piange Maria Grazia Aghemo vinta a 54 anni da un amle incurabile.
Ciriè piange Maria Grazia Aghemo
Addio a Maria Grazia, la dipendente Sagat con la passione per le passeggiate immersa nella natura. Maria Grazia Aghemo si è spenta sabato 30 settembre, all'età di 54 anni, per un male incurabile. Così la ricorda la cognata Costanza: «Maria Grazia era una donna molto generosa, sempre pronta ad aiutare chiunque glielo chiedesse. Non si era mai sposata, non aveva figli, ma stravedeva per la nipote Erica che, adesso, ha già 29 anni. Affermava sempre che io l'avevo messa al mondo ma, in fondo, era anche un po' sua». Da trent'anni Maria Grazia lavorava all'aeroporto “Sandro Pertini”, a Caselle Torinese, come addetta alla rampa d'atterraggio dei velivoli, in qualità di dipendente della Sagat, società che gestisce la struttura aeroportuale della “città di Torino”. Continua la cognata Costanza: «Sul posto di lavoro era ben voluta da tutti. L'hanno ben dimostrato i colleghi che hanno partecipato numerosi, sia al rosario sia al funerale, portandoci affetto e vicinanza. Quindi colgo l'occasione per ringraziarli».
Amava la natura ed era donatrice di sangue
Maria Grazia amava trascorrere il tempo libero camminando insieme alle amiche o da sola. In quel caso capitava spesso che la meta finale si rivelasse il camposanto di San Francesco al Campo dove, dal 1992, riposa il papà Carlo. Interviene ancora la cognata Costanza: «Sicuramente era molto legata al padre e al paese in cui era cresciuta, trascorrendo lì gran parte della sua esistenza. Nonostante fosse residente a Cirié da un decennio, si sentiva sanfranceschese. Ha sempre condotto una vita salutare, senza eccessi. Tuttavia sedici mesi fa ha scoperto una situazione clinica che l'ha portata via dai propri cari in pochissimo tempo. Ha optato per la cremazione e ha dato indicazioni affinché le sue ceneri fossero tumulate vicino al padre». La donna era molto conosciuta nella comunità di San Francesco. Afferma Gioele Ballesio, portavoce del Gruppo Avis locale: «Maria Grazia era una nostra donatrice. Per renderle onore abbiamo presenziato alle esequie di lunedì 2 ottobre nel duomo di San Giovanni a Cirié».
I familiari ringraziano tutti coloro che con scritti, parole di conforto e presenza sono stati vicini alla mamma Mery, al fratello Pier Angelo, alla cognata Costanza, alla nipote Erica e alla sorella Gian Piera. Un grazie particolare alla fondazione Faro per le premurose cure prestate. La messa di trigesima si terrà domenica 29 ottobre, alle 18, nella chiesa di San Giovanni a Cirié.