Confronto a Roma

Comitato ristoratori Bartoli incontra il Ministro Giorgetti

Il Ministro Giorgetti è parso collaborativo e pronto ad intervenire pure per l’abolizione della Tari nel periodo di chiusura delle attività.

Comitato ristoratori Bartoli incontra il Ministro  Giorgetti
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Comitato ristoratori Bartoli incontra il Ministro Giorgetti.

Comitato ristoratori

Tra i promotori del comitato ristoratori chiamato  «Noi della RistorAzione Piemontese», nonché quale amministratore aver deciso, insieme ai suoi colleghi del Consiglio comunale ozegnese, di «azzerare» la Tari a coloro che sono stati messi in ginocchio lavorativamente dal Coronavirus. Sergio Bartoli, sindaco di Ozegna ora è stato a colloquio a Roma con il Ministro dell’economia e dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti.

Il confronto al Mise

Un momento di confronto importante, servito a specificare le difficoltà che migliaia di esercenti italiani stanno vivendo. «Grazie ai colleghi ristoratori della "Brianza che non Molla" - ha spiegato il canavesano - rappresentati da Aldo Rotunno, a Stefano Valecce, al Senatore Romeo Massimiliano di Monza ed a “Noi della RistorAzione Piemontese” abbiamo incontrato il Ministro, dando vita ad un colloquio proficuo sul piano dell’economia. Tutti insieme abbiamo spiegato come il nostro ceto produttivo sia ormai ridotto allo stremo».

Le richieste al Ministro

Chiare e precise le richieste da parte di chi rischia il tracollo delle proprie attività: «Abbiamo chiesto interventi urgenti, sovvenzioni per permettere alle imprese di ripartire, ma anche sospensione delle tasse e blocco degli sfratti. Il Ministro Giorgetti è parso collaborativo e pronto ad intervenire pure per l’abolizione della Tari nel periodo di chiusura delle attività». Il gruppo che si è recato nella capitale ha fatto pure un altra richiesta: «Quella di poter colloquiare con il Ministero anche in futuro. Questo è stato solo un primo approccio e Giorgetti si è reso molto disponibile. A breve verrà preparata una sintesi delle varie problematiche riguardanti il commercio, per poi avviare successivamente un tavolo di confronto».

Sergio Bartoli

Sin dall’inizio è stato pronto a lottare per una categoria in profonda difficoltà. L’ha fatto non solo come ristoratore, ma anche come primo cittadino del proprio paese, conscio dei problemi che molti suoi concittadini stanno affrontando per colpa della pandemia e delle scelte del Governo legate alla questione Covid. Sergio Bartoli, sindaco di Ozegna, nei giorni scorsi ha ancora una volta confermato che «Alle parole devono rigorosamente seguire i fatti».

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