Contributo famiglie per chi decide di vivere a Locana
Il contributo ipotizzato sarebbe di 3.000 euro per ogni anno che il figlio frequenterà la scuola a Locana, per un periodo massimo di 3 anni.
Contributo famiglie per chi decide di vivere a Locana.
Contributo famiglie
C'è un contributo famiglie con figli in età scolare per quelle che scelgono di vivere a Locana. E' un provvedimento allo studio da parte dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Bruno Mattiet. E' pensato per porre rimedio al drammatico fenomeno dello spopolamento. Se ne è discusso nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale, convocata per l'approvazione del bilancio di previsione 2018-20.
Il commento del sindaco
«In dieci anni Locana ha perso 250 abitanti. Il lavoro in valle manca e molte persone scelgono di emigrare in pianura. Per arginare il calo demografico e cercare di mantenere aperte le nostre scuole. Stiamo pensando di istituire un una sorta di «bonus» da assegnare a tutte le famiglie con un figlio in età scolare. Che acquistino un immobile o stipulino un contratto d'affitto a Locana. Che s’impegnino a mantenere la residenza in paese per almeno 5 anni».
Come funziona il contributo
Il contributo ipotizzato sarebbe di 3.000 euro per ogni anno che il figlio frequenterà la scuola a Locana, per un periodo massimo di 3 anni. La cifra stanziata per ora a bilancio è infatti di 30 mila euro, da suddividere tra 10 nuclei familiari e da erogare su richiesta una volta ultimata la pratica per l'ottenimento della residenza. Le famiglie non dovranno avere un reddito ISEE superiore alla cifra che verrà stabilita dal Comune e avere eventuali altri requisiti, da definire.
L'obiettivo non chiudere le scuole
«Questa iniziativa ci metterebbe al sicuro dal rischio di dover chiudere le scuole. Ci costerebbe comunque sempre meno che portare i nostri ragazzi a scuola sino a Pont». Così il sindaco ha spiegato l'idea dell'esecutivo. Frenare lo spopolamento, portare turismo e lavoro a Locana sono anche gli obiettivi di uno degli investimenti più importanti previsti dal bilancio.
Salve bella iniziativa adoro la montagna e ho un figlio in età scolare mi trasferirei anche subito