Costringeva giovanissime ragazze in difficoltà a prostituirsi, 35enne condannato a 15 anni
Adescava le ragazze, mote minorenni, con un falso profilo intestato ad una donna.
Costringeva giovanissime ragazze in difficoltà a prostituirsi, condannato a 15 anni di reclusione un 35enne italiano di Castellamonte.
Costringeva giovanissime ragazze in difficoltà a prostituirsi
Il tribunale di Ivrea lo ha condannato a 15 anni di carcere in primo grado per induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. La sentenza è stata pronunciata nei giorni scorsi a carico di un 35enne di Castellamonte che, secondo l'accusa, adescava sul web giovani donne in difficoltà per poi indurle alla prostituzione.
Falso profilo social
L'uomo è accusato di aver avvicinato con un falso profilo femminile le ragazze, tutte alle prese con dipendenze o problemi in famiglia e approfittando del loro stato di debolezza le convinceva a prostituirsi. I clienti pagavano 100 euro gli "incontri" che alle ragazze, secondo quanto emerso dalle indagini, fruttavano solamente 10 euro, mentre l'uomo ne intascava 90.
Le indagini
A far scattare le indagini della Procura di Ivrea sarebbero state le denunce di alcune giovani. Nella rete dell'uomo sono finite molte ragazze minorenni e altre appena maggiorenni.