Dati FBI sulle chat di Facebook in ritardo per il processo Abbattista
Arriveranno solo entro il 20 aprile mentre l'udienza per l'esame dell'imputata è già fissata al 27 marzo.

Dati FBI sulle chat di Facebook in ritardo rispetto alle tempistiche del processo a Caterina Abbattista.
Dati FBI troppo tardi
Sono in ritardo i dati FBI rispetto al calendario del processo a Caterina Abbattista imputata per presunto concorso nel delitto di Gloria Rosboch. Ci vorrà ancora un mese prima che dagli USA arrivino i documenti al Tribunale di Ivrea. Durante l’udienza di martedì 13 il Procuratore capo, Giuseppe Ferrando, ha infatti consegnato la risposta ottenuta dall’America.
La richiesta su Google e Facebook
A Google e Facebook è stato chiesto di poter risalire ad alcune conversazioni online, ritenute importanti per il processo a Caterina Abbattista. Nessun risultato sarà inviato a breve, però: i dati arriveranno solo entro il 20 aprile mentre è fissata al 27 marzo l'udienza per l'esame dell'imputata.
Lungaggine che potrebbe causare problemi al processo
"I dati potrebbero arrivare troppo tardi e non avrebbero quasi più senso". Così il procuratore capo Ferrando. Gli avvocati di Abbattista, Tommaso Levi e Gianpaolo Zancan hanno intanto richiesto di poter acquisire le dichiarazioni agli atti di Gabriele Defilippi, figlio dell'imputata è già condannato a 30 anni. Quando è stato chiamato a testimoniare davanti alla Corte d'Assise si è avvalso della facoltà di non rispondere.