Denaro occultato negli assorbenti e nei cioccolatini

Oltre 600.000 euro ritrovati dai finanzieri.

Denaro occultato negli assorbenti e nei cioccolatini
Pubblicato:

Denaro occultato. Metodi ingegnosi quanto illegali di portare i soldi oltre confine.

Denaro occultato

La Guardia di Finanza ha intensificato i controlli per contrastare le violazioni in materia di movimentazione transfrontaliera di valuta e titoli di credito.
I controlli effettuati negli ultimi mesi presso lo scalo “Sandro Pertini” di Caselle hanno permesso di individuare una ventina di soggetti che hanno tentato di non dichiarare valuta in contanti per oltre 600.000 euro.

Metodi ingegnosi

I soldi sono stati nascosti nei posti e nei modi più disparati: dalle scatole dei biscotti agli assorbenti intimi ingegnosamente modificati. Ques'ultimo occultamento è stato escogitato ideato da una trentenne Nigeriana, in partenza per Lagos, via Istanbul.
I controlli sono stati effettuati dalla Guardia di Finanza di Torino che, unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane.
Numerosi e fantasiosi i “luoghi” di occultamento del denaro: sui capi di abbigliamento (cinture, abiti, indumenti intimi) all’interno degli ovetti di cioccolato o, come detto, scatole dei biscotti e assorbenti intimi.
Fondamentale infatti in molti casi, il fiuto del cash dog Zeby, in servizio presso lo scalo Sabaudo.

Prevenzione degli illeciti

La contestazione degli illeciti amministrativi valutari si colloca in un più ampio dispositivo di prevenzione e repressione delle violazioni in materia di movimentazione transfrontaliera di valuta e titoli di credito che, si integra alla perfezione con i compiti istituzionali della Guardia di Finanza infatti in questi casi vengono avviate le indagini per verificare la provenienza lecita delle somme e soprattutto che non siano frutto di evasione fiscale.

Seguici sui nostri canali