Denunciò la 'ndrangheta: la Procura gli sospende per tre anni il pagamento delle tasse
CASELLE TORINESE - La Procura della Repubblica di Torino ha accolto l'istanza di Mauro Esposito, l'imprenditore che ha denunciato le infiltrazioni della 'Ndrangheta nel Torinese diventando uno dei testimoni nel processo San Michele, e ha sospeso per tre anni il pagamento degli adempimenti fiscali e previdenziali.
CASELLE TORINESE - La Procura della Repubblica di Torino ha accolto l'istanza di Mauro Esposito, l'imprenditore che ha denunciato le infiltrazioni della 'Ndrangheta nel Torinese diventando uno dei testimoni nel processo San Michele, e ha sospeso per tre anni il pagamento degli adempimenti fiscali e previdenziali.
CASELLE TORINESE - La Procura della Repubblica di Torino ha accolto l'istanza di Mauro Esposito, 51 anni, l'architetto che ha denunciato le infiltrazioni della 'Ndrangheta nel Torinese diventando uno dei testimoni nel processo San Michele, e ha sospeso per tre anni il pagamento degli adempimenti fiscali e previdenziali. Mauro Esposito è un imprenditore casellese, titolare della Me Studio Srl, che nel 2009 denunciò la 'Ndrangheta. "Lo Stato, nelle figure dell'Agenzia delle entrate e di Inarcassa, non tutela il cittadino che denunciano la 'ndrangheta - aveva denunciato - La procura, con un atto coraggioso, per la prima volta sospende questa "estorsione" dello Stato, proprio perché io sono stato vittima della ndrangheta".