Detenuto morto per Covid, screening nelle carceri di Ivrea.
Detenuto morto per Covid
Un detenuto morto per Covid nelle carceri di Ivrea. E’ successo nei giorni scorsi: si tratta di un 70enne ricoverato in Ospedale per le complicazioni sorte a seguito del contagio. Un quadro clinico già compromesso da altre patologie, in base a quanto si è appreso. Immediatamente è stato svolto uno screening all’interno della stessa sezione, dove era detenuto il 70enne.
I contagi
Dai primi accertamenti clinici altri detenuti, nella stessa sezione, sono poi risultati positivi al Covid-19, ma sarebbero asintomatici. Sono ancora in corso le verifiche per capire come sia avvenuta la trasmissione dell’infezione. Il personale delle carceri di Ivrea è risultato negativo. E si ipotizza che il virus possa essere circolato dall’esterno, ossia tramite i colloqui con i parenti oppure con i legali, avvenuti nei giorni precedenti.
Screening nelle carceri
A seguito del decesso del 70enne sono immediatamente scattate le procedure per contenere l’eventuale insorgenza di un focolaio. I test sono stati estesi non solo ai detenuti della stessa sezione e del personale, ma in tutta la Casa circondariale. I positivi al momento sarebbero 33, in gran parte al secondo piano. Su 200 detenuti solo una decina non risulta ancora vaccinato.