Dicembre solidale, il Comune di Castellamonte per Telethon
Presso il Chiosco degli Angeli si potrà acquistare fino a fine dicembre i cuori di cioccolato per sostenere la ricerca.
Dicembre solidale, il Comune di Castellamonte per Telethon: presso il Chiosco degli Angeli si potrà acquistare fino a fine dicembre i dolci Telethon e dare un piccolo grande contributo e regalare una speranza a tante famiglie.
Comune di Castellamonte per Telethon
Anche quest’anno il Comune di Castellamonte sostiene Fondazione Telethon. Dicembre si conferma un mese dedicato alla solidarietà. In Italia e in Canavese tornano, infatti, i Cuori di cioccolato. Si tratta di un dono simbolo di generosità per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.
30 anni di Telethon
«A Natale scegli il dono della generosità» è l’invito di Fondazione Telethon, nell’anno in cui si celebrano i trent’anni di attività di ricerca sulle malattie genetiche rare. Un appello che è stato ancora una volta raccolto con impegno e passione dei volontari castellamontesi, Antonio Scacchetti e Alba De Santis, e da Diego Marta e Laura Riva, che dal 13 gennaio di quest’anno hanno aperto il «Chiosco degli Angeli» davanti all’ospedale Nubola. Grazie a questo piccolo «dream team» solidale e al supporto dell’Amministrazione comunale di Castellamonte, proprio presso il Chiosco degli Angeli si potrà acquistare fino a fine dicembre i dolci Telethon e dare un piccolo grande contributo e regalare una speranza a tante famiglie.
Le parole del volontario Antonio Sacchetti
«Chi vorrà sostenere la ricerca scientifica potrà passare al Chiosco degli Angeli e donare per ricevere il Cuore di cioccolato, disponibile nella versione fondente, al latte, e al latte con granella di biscotto e prodotto per Telethon – spiega Scacchetti - In un contesto emergenziale come quello attuale, ancora di più oggi la ricerca non deve fermarsi. Proprio a febbraio partirà la ricerca sulla distrofia di Becker, che mi tocca da vicino. Un grazie di cuore lo rivolgo quindi a chi sosterrà Telethon, al sindaco Mazza e al consigliere, Alessandro Musso, per il supporto all’iniziativa e, soprattutto, a Diego e Laura, che hanno subito accettato di mettere a disposizione il loro bar come punto di riferimento castellamontese della campagna solidale».