Tra gli alpinisti italiani dispersi sul Monte Bianco anche una maestra della materna di Castellamonte
L’ultimo avvistamento degli escursionisti, attualmente irraggiungibili al telefono, è stato due giorni fa alle 7.30.

Sono ore di ansia e di attesa anche in Canavese per i tre alpinisti italiani dispersi da martedì mattina nella zona dei Grands Montets. Tra di loro, infatti, ci sarebbe la 27enne Elisa Berton, stimata ed apprezzata maestra della direzione didattica Amedeo Cognengo di Castellamonte.
Tre alpinisti italiani dispersi
C’è grande apprensione anche in Canavese per i tre alpinisti italiani dispersi da martedì mattina, 7 agosto 2018, sul Monte Bianco. Tra di loro, infatti, ci sarebbe la 27enne Elisa Berton. La donna è infatti una stimata ed apprezzata maestra della direzione didattica Amedeo Cognengo di Castellamonte. Insieme a lei ci sarebbero due fratelli di Orbassano. Alessandro Lombardini di 28 anni, militare del Soccorso alpino della guardia finanza di Bardonecchia. E Luca Lombardini, 31enne fidanzato della maestra torinese della scuola dell’infanzia Giraudo di Castellamonte.
Ricerche in corso
Le ricerche di Elisa Berton e degli altri due sfortunati alpinisti italiani dispersi sono dunque riprese questa mattina. Quindi sono state sospese per le cattive condizioni del tempo. Sono condotte dai gendarmi francesi del Pghm di Chamonix. L’ultimo avvistamento degli escursionisti, attualmente irraggiungibili al telefono, è stato due giorni fa alle 7.30 alla stazione della funivia dei Grands Montets, dove hanno lasciato le loro auto. L'allarme è scattato nel pomeriggio dell'8 agosto ed è stato infatti lanciato dai soccorritori italiani.
L'appello della Gendarmerie
Sono diversi gli itinerari che i tre alpinisti italiani dispersi avrebbero potuto intraprendere dopo essere saliti sugli impianti di Grands Montets. Come riferiscono i soccorritori, avrebbero potuto transitare "dalla Petite Aiguille Verte (vetta di 3.512 metri) all'Aiguille Verte (4.121 metri), fino all'Aiguille d'Argentière (3.901 metri)". Il portavoce della Gendarmeria francese, impegnata nelle operazioni di ricerca, ha invitato chiunque avesse informazioni utili alla ricerca di chiamare il numero 04505316 89.