Donne Borgaresi contro il Femminicidio
Le donne potranno depositare dei messaggi d'aiuto nelle farmacie.
Donne Borgaresi contro il Femminicidio. La “Consulta delle Donne Borgaresi” (nella foto) si presenta alla popolazione.
Donne Borgaresi
Lo scorso venerdì 22 maggio si è tenuto un incontro nel municipio di piazza Europa, a Borgaro Torinese. Ha esordito l'assessore Pina Fabiano: “ Il gruppo è costituito da tutti i consiglieri e assessori donna del consiglio comunale. Ma siamo aperti anche agli uomini”. Il progetto è stato sviluppato insieme all'Asl To4, lo "Sportello Accoglienza dell'Ospedale di Cirié", il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali e dell'Associazione "Uscire dal Silenzio" di Settimo.
Lavoro di gruppo
La compagine ha già lavorato, naturalmente in video-conferenza, per attuare il progetto “Mascherina 19”. Nell'ultimo consiglio è stato presentato un ordine del giorno da parte del Gruppo Sciandra, votato all'unanimità, per intervenire a favore delle vittime di violenza. Durante i due mesi di blocco totale i casi di femminicidio non si sono arrestati. Spiega Fabiano: “ La presenza dei mariti in casa ha privato la possibilità da parte delle donne di recarsi dai carabinieri per denunciare le vessazioni subite. Così abbiamo voluto adottare l'ordinanza regionale e avvia un'iniziativa sul territorio”.
Cassette “Nemmeno con un fiore”
Nelle quattro farmacie di Borgaro si sono sistemati dei contenitori in cartone con la scritta “Nemmeno con un fiore” dove le donne potranno depositare dei messaggi d'aiuto in forma scritta. Inoltre sono state affisse delle locandine con i numeri utili in tutti i negozi della città. In una seconda fase i contenitori saranno sistemati anche in municipio, in biblioteca e negli studi medici. S'attende l'approvazione di un regolamento. Nel frattempo è stato realizzato un video per spiegarne le finalità.