Dopo il vandalismo "chiuso" Ponte Picca

Località Ponte Picca è interdetta al pubblico a tempo indeterminato. Questo è quanto deciso dall'Amministrazione comunale con l'ordinanza emessa lo scorso 14 aprile.

Dopo il vandalismo "chiuso" Ponte Picca
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Località Ponte Picca è interdetta al pubblico a tempo indeterminato. Questo è quanto deciso dall'Amministrazione comunale con l'ordinanza emessa lo scorso 14 aprile.

CORIO - Località Ponte Picca è interdetta al pubblico a tempo indeterminato. Questo è quanto deciso dall'Amministrazione comunale con l'ordinanza emessa lo scorso 14 aprile. Infatti, si vocifera che nei giorni di Pasqua e Pasquetta sia stata comminata una raffica di multe ai “merenderos”. Commenta il sindaco Susanna Costa Frola: «L'area resterà recintata con nastro rosso e bianco. Nessuno potrà accedervi fino a quando non rimuoveremo panchine, tavoli e altri arredi danneggiati a inizio mese». L'atto di vandalismo è giunto dopo un anno dalla presentazione della raccolta firme in municipio, in cui veniva espressa la necessità di chiudere subito la zona ai “merenderos”. In quell'occasione il Comune si era limitato al posizionamento di alcuni cartelli informativi. Evidentemente ciò non è servito, visto che i danni sono stati quantificati in circa 10 mila euro. Nel frattempo, l'associazione pescatori ha deciso di disputare la gara che si è svolta ieri, martedì 25 aprile, sulle sponde del Malone. Il municipio è venuto incontro alla compagine autorizzando il transito ma non la sosta. Così ci si è organizzati per trascorrere comunque alcune ore in compagnia. Interviene il referente Daniele Enrici Baion: «Ringraziamo il Comune per quanto ci ha accordato. Resta valida la nostra proposta, ancora al vaglio degli amministratori, di rimuovere volontariamente le panchine distrutte. Siamo, ancora, grati al primo cittadino che ha promesso di dare la propria autorizzazione alla gara a Ponte Picca per l'attività programmata ai primi di luglio».

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