Due lutti a Leini vite parallele spezzate

Due lutti a Leini che piange altrettante figure storiche: Pietro Mondelli, 83 anni, e Pietrantonio La Sala, 86 anni.

Due lutti a Leini

Vite parallele molto apprezzate in città che in comune avevano alcune caratteristiche: la rettitudine morale, la passione nelle cose che facevano, l’altruismo e la disponibilità incondizionata verso gli altri. Mondelli, carrozziere, e nonno del campione di automobilismo Gran Turismo Lorenzo Veglia, era stato il fondatore del basket a Leini. Fu lui, negli anni ’80, a portare questo sport in città. Partendo da un piccolo nucleo di giovani appassionati, costruì una società che oltre alla pima squadra maschile, crebbe con quella femminile e il settore giovanile. Il culmine della sua guida nel sodalizio arrivò con i ragazzi in serie D e le ragazze in Promozione.

Il maresciallo

Il maresciallo La Sala, invece, fu comandante delle stazioni di Rivarolo, negli anni ’60, e di Leini fino agli anni ‘70. Poi passò alla vicedirezione del personale della Singer. In quegli anni subì anche due attentati dalle Brigate Rosse. La sua auto fu crivellata da 50 colpi di mitra. Lasciato quest’incarico si è dedicato, con successo, ad una sua attività imprenditoriale. Entrambi i funerali si terranno in forma riservata per le disposizioni sull’emergenza corona virus. La sepoltura di La Sala avverrà nella giornata di venerdì 10 mentre quella di Mondelli si terrà lunedì 13.