Esondata la Dora a Ivrea
In Valchiusella colpiti soprattutto i Castagni
Esondata la Dora a Ivrea a seguito della bomba d'acqua di ieri, sabato 29 giugno 2024. In Valchiusella colpiti soprattutto i castagni.
Esondata la Dora a Ivrea
Danni anche a Ivrea (e in tutto l'Eporediese) in seguito alla bomba d'acqua di ieri, sabato 29 giugno 2024. Nella città delle Rosse Torri la Dora è esondata nella zona del nodo idraulico, che a distanza di 24 anni dall'ultima alluvione sembra essere ancora un punto critico. Già messa in sicurezza via delle Rocchette in zona Borghetto, transennata dalla grandinata dello scorso 21 giugno.
Sul Naviglio
All'inizio del Naviglio la piena del fiume ha accumulato una grande quantità di detriti: parecchi erano già presenti la scorsa settimana ma il numero pare almeno quintuplicato. Situazione analoga sulla scala dello stadio Canoa.
Nell'Eporediese
Sempre nella zona del nodo idraulico la Dora è esondata anche a Salerano, Fiorano e Banchette, dove il fiume aveva già straripato la scorsa settimana. In Valchiusella la grandine ha colpito soprattutto i castagni, lasciando con ogni probabilità pochi "superstiti" per l'autunno. A Strambino la protezione civile ha tuttavia monitorato costantemente la situazione, dialogando con il Comune di Strambino e la Città metropolitana di Torino per tenere sotto controllo lo stato della Dora e l'eventuale necessità di chiudere temporaneamente il Ponte che collega Strambino a Vestignè sulla Sp56. Gli ultimi monitoraggi delle ore 15 davano il livello al ponte di diminuzione di circa 20 cm rispetto a questa mattina. Si ritiene quindi che l'ondata di piena sia transitata, lasciando solo qualche campo allagato ma nessuna interruzione della circolazione, né rischi per le persone o le abitazioni. La PC raccomanda comunque ai cittadini la massima prudenza nell'avvicinarsi ai corsi d'acqua anche per le prossime ore. Il Chiusella, infine, è al limite di portata ma sotto controllo.
Diga di Vistrorio
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Salerano
Salerano
Esondata la Dora a Ivrea
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