Occhio alle truffe

Falsi operatori delle Poste contattano i cittadini per ritirare raccomandate per poi svaligiare le case

Negli ultimi giorni, diversi residenti dell'Alto Canavese hanno segnalato di essere stati contattati telefonicamente da presunti operatori delle Poste Italiane

Falsi operatori delle Poste contattano i cittadini per ritirare raccomandate per poi svaligiare le case
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Falsi operatori delle Poste contattano i cittadini per ritirare raccomandate per poi svaligiare le case

Falsi operatori delle Poste contattano i cittadini

Negli ultimi giorni, diversi residenti dell'Alto Canavese hanno segnalato di essere stati contattati telefonicamente da presunti operatori delle Poste Italiane. In queste telefonate, i truffatori affermano che ci sono raccomandate urgenti in giacenza presso l'ufficio postale e che, qualora non venissero ritirate, saranno i carabinieri a provvedere al ritiro al posto dei destinatari.

Obiettivo svaligiare le abitazioni

Queste telefonate sono un chiaro tentativo studiato per indurre le persone a uscire di casa, lasciando così l'abitazione vulnerabile a possibili furti. I truffatori sfruttano l'ansia e la preoccupazione delle vittime, creando un senso d'urgenza che potrebbe spingerle a comportamenti imprudenti.

Raccomandazioni

E’ fondamentale non fidarsi di queste comunicazioni. Poste Italiane non effettua telefonate per avvisare circa raccomandate in giacenza, e ogni incombenza di tale natura deve sempre essere verificata direttamente presso gli uffici postali.

Chiunque riceva una telefonata sospetta è invitato a segnalarla immediatamente alle forze dell'ordine.

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