Fotografa le case sbagliate e la costringono a cancellare gli scatti
La donna, impaurita, ha sporto denuncia ai carabinieri.

Fotografa le case sbagliate e la costringono a cancellare gli scatti, è accaduto a Nole venerdì scorso, 8 gennaio 2021.
Fotografa le case sbagliate e la costringono a cancellare gli scatti
L'episodio risale a venerdì scorso, 8 gennaio 2021. Una donna di origine marocchina di 37 anni, da settembre residente a Nole, decide di fare una passeggiata per il paese e di scattare qualche foto quando ad un certo punto viene interrotta da una persona che dall'interno di un'abitazione le intima di andare via.
Fermata da un'auto
La donna, che parla male e capisce poco l'italiano, si allontana ma poco dopo viene fermata da un'auto con a bordo un ragazzo e una donna. I due le intimano di cancellare quelle foto e la costringono a farsi consegnare il cellulare dal quale cancellano loro stessi gli scatti e poi le dicono: "Vai al tuo Paese a fare le foto". La donna, ancora più turbata si allontana ma viene ancora una volta fermata da un'auto, un'altra, con a bordo due uomini. Anche loro le ordinano di cancellare le foto e poi si assicurano che queste siano effettivamente state cancellate dal cellulare.
La denuncia
La 37enne, impaurita, torna a casa dove racconta tutto alla famiglia e decide di sporgere denuncia. Sull'episodio indagano i carabinieri che sembrano escludere comunque si sia trattato di un episodio di razzismo.