Furti di materiale elettrico in azienda di Feletto: denunciato un dipendente e due complici
Carabinieri recuperano refurtiva per 50.000 euro destinata alla vendita online
Furti di materiale elettrico in azienda di Feletto: denunciato un dipendente e due complici. I Carabinieri hanno recuperato la refurtiva per 50.000 euro destinata alla vendita online.
Furti di materiale elettrico in azienda: denunciati tre canavesani
La mattina del 30 settembre, i Carabinieri della Stazione di Rivarolo hanno denunciato tre persone per il furto e la successiva vendita online di materiale elettrico sottratto da un’azienda locale. Gli indagati, due uomini rispettivamente di 33 e 44 anni e una donna di 46 anni, sono tutti residenti nel Canavese e incensurati. Le accuse mosse contro di loro riguardano la ricettazione in concorso.
L’indagine scattata dopo la denuncia dell’imprenditore
L’indagine ha avuto inizio dopo che il titolare di un’azienda di Feletto, accortosi di significativi ammanchi nel magazzino della sua ditta, ha sporto denuncia ai Carabinieri. Il materiale rubato includeva torce, lampade, avvolgi tubi e cavi elettrici. Grazie alla tempestiva segnalazione, i militari hanno avviato immediati accertamenti, individuando ben presto i responsabili.
Il dipendente coinvolto e l’ex collega
Le forze dell'ordine hanno scoperto che il principale autore dei furti era un dipendente dell’azienda, il quale agiva con la complicità di un ex collega, precedentemente impiegato nella stessa ditta. Dopo aver raccolto prove sufficienti sul coinvolgimento di entrambi, i Carabinieri hanno controllato il dipendente al termine del suo turno di lavoro, trovando nella sua auto parte del materiale sottratto.
Perquisizioni e ritrovamento della refurtiva
Le perquisizioni successive nelle abitazioni dei due uomini e presso la casa della fidanzata di uno di loro hanno permesso ai Carabinieri di recuperare un’ingente quantità di materiale rubato, per un valore complessivo di circa 50.000 euro. Alcuni pezzi erano già stati imballati e preparati per essere spediti, in seguito a vendite concluse online.
Denuncia e sequestro
I tre responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Ivrea per ricettazione in concorso, mentre tutta la refurtiva è stata sequestrata. Il materiale recuperato è ora in attesa di essere restituito al legittimo proprietario.