Gigantografia Falcone e Borsellino in memoria delle vittime della mafia
Bollengo ricorda così i due magistrati
Gigantografia Falcone e Borsellino a Bollengo in memoria delle vittime della mafia.
Gigantografia Falcone e Borsellino
A Bollengo è stata apposta la gigantografia Falcone e Borsellino, vittime nel 1992 di due attentati che ne hanno stroncato la vita. Per il secondo anno consecutivo la pandemia ha impedito il consueto incontro dell'Amministrazione comunale con le scuole per ricordare, come avviene dal 1996, il 21 marzo di ogni anno, le vittime innocenti delle mafie, dalla fine dell'800 ad oggi, di cui si è riusciti a ricostruire la storia.
L'installazione con l'immagine dei magistrati
Il Comune di Bollengo è associato da tempo ad Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, e ha colto l'occasione della ricorrenza per installare, nella piazza a loro dedicata, una gigantografia che ricorda i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, vittime nel 1992 di due attentati che ne hanno stroncato la vita, insieme alla consorte di Falcone ed alle scorte di entrambi.
Il commento del sindaco
“A causa della pandemia – dice il sindaco Luigi Sergio Ricca – quest'anno non ci è stato possibile incontrare gli alunni della nostra scuola primaria, ma annuncio fin da ora che appena sarà possibile, organizzeremo, con la consueta collaborazione delle insegnanti, un momento di riflessione, con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, un momento significativo per far rivivere la memoria di quegli uomini, donne, bambini e bambine, per non far morire le idee, le testimonianze, l'esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto, senza cedere a minacce e ricatti, facendo, come Falcone e Borsellino, il proprio dovere professionale e civile fino in fondo, pagandone un prezzo altissimo. La gigantografia con i loro volti sorridenti, sarà un richiamo che ci chiamerà ogni volta che li osserveremo, alla riflessione ed al ricordo.”