Giovani e prospettive per il Canavese

Una serata per discutere della valorizzazione del territorio attraverso lo sport e non solo.

Giovani e prospettive per il Canavese
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Giovani e prospettive per il Canavese, un incontro a Ivrea per parlare del futuro sportivo (e non solo) del territorio.

Giovani e prospettive per il Canavese

Questa sera a Ivrea, nella cornice della Sala Santa Marta alle ore 21 si svolgerà un incontro dal titolo "Giovani e prospettive per il Canavese". Saranno presenti l'assessore allo sport della Regione Piemonte Giovanni Maria Ferraris, il  sociologo Roberto Cardaci, il sindaco di Chiaverano Maurizio Fiorentini e Brunella Bovo, Eventi e Promozione.

Lo sport in Canavese

Appena qualche settimana fa, era il 25 ottobre, l'assessore regionale allo sport Giovanni Maria Ferraris ai microfoni del nostro giornale per la rubrica "Redazione in tour" parlava proprio dello sport in Canavese.
Ferraris spiegava che i grandi eventi sportivi possono dare lustro al territorio, sono un'opportunità per rilanciare l'economia attraverso il turismo.

«Bisogna imparare a mettersi in gioco – diceva Ferraris in quell'occasione – i giovani hanno tutti gli strumenti per cambiare l'attuale mentalità e porre nuove basi per il futuro del Canavese, affinché il proprio talento esploda».

Sport come rinascita

Nel corso dell'intervista Ferraris ipotizzava come un ruolo chiave potrebbe essere determinato dai privati, ad esempio, nell’imponente opera di riqualificazione al Castello di Parella. Allo stesso modo auspicava che la pista di trial di San Colombano Belmonte, fosse gestita per un uso più aperto come preparazioni o gare per junior da parte della federazione ciclistica.

La visibilità avuta dal Canavese negli ultimi anni attraverso il ciclismo, dalle tappe del Giro d'Italia nel 2013 e nel 2014, al campionato italiano assoluto. Purtroppo però, come ha puntualizzato Ferraris, la risposta del territorio non sempre è stata positiva.

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