I colpi? Tutti falliti: arrestata la "banda del buco"
Tutta la notte passata a bucare le pareti degli edifici accanto agli istituti bancari presi di mira. Tanta fatica ma zero bottino. Infatti, in ben quattro occasioni sono dovuti scappare a mani vuote
Tutta la notte passata a bucare le pareti degli edifici accanto agli istituti bancari presi di mira. Tanta fatica ma zero bottino. Infatti, in ben quattro occasioni sono dovuti scappare a mani vuote
Tutta la notte passata a bucare le pareti degli edifici accanto agli istituti bancari presi di mira. Tanta fatica ma zero bottino. Infatti, in ben quattro occasioni sono dovuti scappare a mani vuote messi in fuga dagli impianti d'allarme o da qualche "vigile" cittadino che insospettito dai rumori ha immediatamente allertato le forze dell'ordine. Così sono stati raggiunti da una nuova ordinanza di custodia per quattro "colpi" mai portati a termine con successo Maurizio Scerbo, 57 anni, ex piazzaiolo, un crotonese residente a Torino, "mago delle casseforti" e Antonio Stranieri, 65 anni, nativo di Taranto, anch'egli un "professionista" del settore. Nel mirino sportelli torinesi: Intesa Sanpaolo di via Ventimiglia, le filiali della Banca del Piemonte, di via Guala e corso Belgio; senza dimenticare gli uffici del Credito Valtellinese di via Coppino. Tutti conclusisi solamente con un "buco" ... in tutti i sensi. Stessa sorte, ovvero custodia cautelare in carcere, per Salvatore Luzza, 58 anni, nato in Francia, ma sempre residente a Torino, e Salvatore Trovato, 42 anni, ufficialmente pescivendolo.