Identificato il ladro dei defibrillatori
Grazie alle immagini degli impianti di sorveglianza la Polizia Locale ha dato un volto al 25enne, già denunciato per furti
Identificato il ladro dei defibrillatori. Grazie alle immagini degli impianti di sorveglianza la Polizia Locale ha dato un volto al 25enne, già denunciato per furti.
Identificato il ladro dei defibrillatori
Il ladro dei due defibrillatori è un venticinquenne residente in un Comune del Ciriacese. Dichiara il comandante della Polizia Locale Tiziana Randazzo: «Il ragazzo è stato identificato grazie alle telecamere posizionate dal Comune di Cirié. Il misfatto è avvenuto lo scorso 11 ottobre, verso le 20.30, in piazza San Martino e in via D’Oria. Si tratta di un giovane già noto alle forze di polizia e autore di svariati piccoli furti, per i quali è già stato deferito all'autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni il responsabile sarà convocato in comando».
Incastrato dalle telecamere
I dispositivi salva-vita sono stati installati dall'Amministrazione comunale nell'ambito dell' iniziativa Ciriè Città Cardioprotetta. L'accertamento dei fatti da parte della Polizia Locale è stato reso possibile dalle riprese degli impianti di videosorveglianza comunale, ancora una volta strumento fondamentale per la fase investigativa.
Il commento dell'assessore Fossati
In merito dichiara l'assessore alla Sicurezza Fabrizio Fossati: «Le telecamere per la videosorveglianza sono sempre più fondamentali, sia come deterrente e sia come ausilio nelle indagini delle Forze di Polizia. Negli ultimi anni sono stati diversi i casi che si sono risolti proprio grazie al contributo delle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza comunale. Nel corso dell’ultimo biennio ne abbiamo installate altre 20 ed è allo studio un progetto per estendere ulteriormente l'impianto nelle diverse zone della città e nelle frazioni, oltre a 4 telecamere che monitoreranno via Vittorio Emanuele recentemente pedonalizzata. Anche per questi motivi l’impegno dell’Amministrazione è quello di proseguire nell’ampliamento dell’impianto comunale, non solo per aumentare la percezione della sicurezza nei cittadini ma anche per fornire a Carabinieri e Polizia Locale sempre più strumenti utili nello svolgimento delle indagini».