Il gallo «Gennaro» costretto a migrare a Malanghero
A seguito di una segnalazione anonima arrivata ai vigili urbani
Il gallo «Gennaro» costretto a migrare a Malanghero
Disturbava la quiete pubblica
Il gallo «Gennaro» è costretto a migrare a Malanghero. Nei giorni scorsi la Polizia Locale ha suonato al domicilio di una famiglia residente in via Venaria, a seguito di una segnalazione anonima giunta negli uffici al piano terra del municipio di piazza Europa.
Afferma il comandante Alessandro Teppa: “ Qualcuno ci ha segnalato che un gallo cantava continuamente , disturbando la quiete pubblica. Così ho mandato i miei agenti, i quali hanno chiesto ai proprietari di tenerlo in condizioni tali da farlo cantare un po' meno...».
"Il buon vicinato è ormai scomparso"
Un caso che rientra nella casistica di disturbi campagnoli, dalle campane alla puzza di letame, solitamente perpetuate da cittadini non abituati a queste, chiamandole con un termine improprio, amenità. Naturalmente la protesta arriva da una zona densamente abitata di Caselle come afferma Roberta, figlia dei proprietari del gallo: «Non sappiamo chi sia stato a chiamare i vigili urbani. Ci hanno costruito dei palazzoni attorno e potrebbe essere chiunque... Il buon vicinato è ormai scomparso. Mio padre e mia madre sono sempre stati carini con i vicini a dare, un po' di insalata, due zucchine, due pomodori e poi qualcuno chiama i vigili urbani per il gallo! Secondo mio padre potevano dirlo che dava fastidio... Tra l'altro ho risposto io agli agenti perché i miei genitori non erano in casa».
Ma come si chiama il gallo che ha creato tanto trambusto sul web? Risponde Roberta: “E' stato insieme a noi un paio d'anni. I miei genitori non danno i nomi ai galli e alle galline. Ma mio marito l'ha soprannominato “Gennaro”. Ormai è famoso e un nome occorre darglielo. E' tornato da dove è venuto, ossia Malanghero. L'abbiamo dato via perché non vogliamo avere problemi con nessuno». Adesso Gennaro si “esibirà” in mezzo ai prati magari cantando agli aerei in partenza dall’aeroporto di Caselle...