Imprenditore trovato cadavere nel bagagliaio della sua auto, ci sono due indagati
Ad una svolta il giallo della morte dell'imprenditore ritrovato cadavere nel suo Suv lo scorso maggio
Imprenditore trovato cadavere nel bagagliaio della sua auto, ci sono due indagati
Imprenditore trovato cadavere nel bagagliaio della sua auto
La Procura di Torino ha iscritto due nomi nel registro degli indagati per la morte di Marco Conforti, l'imprenditore chivassese trovato cadavere nel bagagliaio della sua auto parcheggiata in via Rovigo, all'angolo con strada del Fortino, nel quartiere Aurora di Torino il 28 maggio scorso.
Le indagini
Come riportano i colleghi di Prima Chivasso, l'esame tossicologico ha rilevato una grossa quantità di stupefacente nel corpo di Conforti, una quanità tale da causarne l'aritmia cardiaca che ne ha determinato il decesso. Ad essere indagate sono due persone, entrambe di origine nigeriana, il fascicolo aperto a loro carico è di "occultamento di cadavere e morte come conseguenza di altro reato".
L'autopsia
L'autopsia sul corpo di Conforti è stata eseguita questa mattina dal medico legale Roberto Testi e non ha evidenziato segni di violenza, la morte sarebbe dunque da attribuirsi ad un arresto cardiocircolatorio dovuto dall'assunzione di sostanze stupefacenti.
Conforti era noto nel Chivassese, era proprietario di diverse scuole guida a Torino, Brandizzo, Settimo Torinese e Chivasso e presidente del Consorzio Autoscuole Cast.