In casa un fucile rubato e una pianta di "Maria", due giovani arrestati
I due erano stati fermati dagli agenti per un controllo.
In casa un fucile rubato e una pianta di "Maria", a Ivrea due giovani sono stati arrestati.
In casa un fucile rubato e una pianta di "Maria"
Sabato mattina, gli agenti del Commissariato di Ivrea e Banchette hanno fermato per un controllo due persone a bordo di un ciclomotore: una donna di 33 anni e un giovane di 26. Il ragazzo sin da subito si è mostrato poco collaborativo con gli agenti, tanto che questi ultimi prima hanno accompagnato in ufficio la coppia e poi hanno proceduto alla perquisizione domiciliare sospettando che i due detenessero abusivamente delle armi, aspetto emerso dal profilo Instagram dell’uomo.
L'arma
Gli agenti hanno infatti poi rinvenuto a casa della coppia l'arma: un fucile sovrapposto calibro 20 magnum, parzialmente modificato. Le due canne, infatti, erano state accorciate per aumentarne la potenzialità di offesa e renderne più agevole il porto. Da accertamenti, emerge poi che il fucile era stato rubato 10 anni fa a Vinovo. Nell’abitazione, gli agenti hanno anche ritrovato una piantina di marijuana alta 1.30 metri.
Arrestati
La coppia è stata tratta in arresto per la detenzione del fucile e denunciata in stato di libertà per ricettazione e per la violazione delle norme sugli stupefacenti. Al solo ventiseienne è stato anche contestato il reato di resistenza. L’uomo, con precedenti di polizia a carico, è anche stato sanzionato per la violazione delle norme del Codice della Strada poiché viaggiava a bordo del ciclomotore privo di assicurazione e con un’altra persona a bordo sebbene il veicolo non avesse omologazione per il trasporto di passeggeri.