In occasione dei mondiali di canoa, al museo Garda si entrerà gratis: un modo per far conoscere il territorio

Dal  1 al 3 settembre 2017, in occasione della prova di Coppa del Mondo di Canoa Slalom, il museo aprirà gratuitamente le porte.

In occasione dei mondiali di canoa, al museo Garda si entrerà gratis: un modo per far conoscere il territorio
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Dal  1 al 3 settembre 2017, in occasione della prova di Coppa del Mondo di Canoa Slalom, il museo aprirà gratuitamente le porte.

Dal  1 al 3 settembre 2017, in occasione della prova di Coppa del Mondo di Canoa Slalom, il museo aprirà gratuitamente le porte. "La decisione di aprire le porte del Museo Garda gratuitamente in occasione delle gare internazionali di canoa - sottolinea l'Assessore Andrea Benedino - vuole essere il benvenuto della città ai numerosi atleti e accompagnatori che da tutto il mondo raggiungeranno Ivrea la prossima settimana, e rappresenta senza dubbio anche un'imperdibile occasione di promozione turistica del nostro territorio". Oltre le collezioni permanenti i visitatori potranno ammirare il nuovo allestimento della collezione orientale Kisetsu. Il senso delle stagioni. I preziosi oggetti, le lacche, i bronzi, i tessuti sono disposti secondo le stagioni evocate nei decori e rappresentate nelle immagini. Il percorso permette così di apprezzare forme, materiali e tecniche diverse unite dall’appartenenza a una stagione, che nella cultura orientale si carica di significati e simbolismi di profonda spiritualità. La sensibilità della cultura giapponese è percorsa dalla malinconia della non permanenza, dal gusto per le emozioni sottili, dalla vibrazione della vita piuttosto che dalla staticità e immutabilità. La particolare attenzione alla natura e al fluire delle stagioni è espressione di questa percezione estetica, nella vita come nella cultura. Il museo ospita anche sino al 9 dicembre la mostra Lorenzo Mattotti: Ghirlanda e altri mondi.  I lavori di Lorenzo Mattotti sono pubblicati e esposti in tutto il mondo; collabora con Le Monde, il New Yorker e altre riviste internazionali. Disegnatore, pittore, illustratore, viaggiatore e molto altro ancora, Lorenzo Mattotti, attraverso le sue opere in bianco e nero o le sue tavole coloratissime, trasporta spesso il visitatore in mondi eclettici e surreali. Il percorso della mostra eporediese si articola in quattro sezioni legate proprio a questi mondi, le prime due sono incentrate su classici della letteratura italiana L’Orlando Furioso e Pinocchio, per proseguire nel monto fantastico del Mistero delle Antiche Creature.  Conclude la sezione dedicata all’ultimo sforzo creativo di Mattotti durato ben dieci anni Ghirlanda, dove i disegni in bianco e nero dell’illustratore si uniscono ai testi di Jerry Kramsky.  “La mia attività può anche sembrare disordinata e senza un centro ma, se guardo meglio, mi sembra di vedere una coerenza: la ricerca costante dell’immagine che non descrive ma illumina, un’immagine che ci apre le porte di un mondo segreto. Poi, certo, io sono uno che sconfina sempre, da un genere all’altro, da una tecnica all’altra, ma proprio questo movimento in molte direzioni mi ha permesso di esplorare il mondo delle immagini in piena libertà.” Queste parole di Mattotti illustrano in modo molto chiaro il suo pensiero e il fil rouge della mostra. Dopo i brividi e l’adrenalina nell’assistere ad una discesa di canoa nello stadio fluviale nel centro storico,  vi aspettiamo al museo per un’immersione in un mondo di bellezza e storia.

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