“Infrastrutture del Canavese, criticità e prospettive”, ecco cosa è emerso dall'incontro di ieri

Fabrizio Gea: "Servono interventi per rendere il Canavese più attrattivo e competitivo".

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Incontro a Strambinello ieri organizzato dall'Agenzia per lo sviluppo del Canavese, tema centrale le infrastrutture del Canavese.

“Infrastrutture del Canavese, criticità e prospettive”

Si è tenuto ieri mattina, lunedì 18 marzo 2019, a Strambinello, un incontro organizzato dell'Agenzia per lo sviluppo del Canavese sulle infrastrutture del territorio con l'obiettivo di evidenziare gli interventi prioritari per il territorio. Tra questi sono stati evidenziati «l'adeguamento e la messa a norma del ponte Preti, il rifacimento del tratto tra Lombardore e Salassa della Statale 460 e la realizzazione del Peduncolo di Ivrea».

Le parole del presidente Gea

«I primi compiti dell'Agenzia per lo Sviluppo - ha spiegato il presidente Fabrizio Gea - sono stati quelli di produrre un quadro degli interventi di maggior significato tra quelli inseriti nel Piano di Sviluppo e, sulla base delle scelte fatte, di assegnare alle Commissioni di lavoro il compito di svilupparli. Tra queste, la Commissione Infrastrutture, la prima a partire per rispondere ad una chiara esigenza di territorio: servono interventi per rendere il Canavese più attrattivo e competitivo, a livello industriale, di servizi, di connettività materiale e immateriale. Per questo serve un lavoro di squadra tra le forze economiche e sociali e il mondo istituzionale e amministrativo, ecco il perché oggi sono presenti tanti stakeholder di territorio, tanti sindaci e i rappresentanti di Regione e Città Metropolitana».

Il commento del sindaco di Volpiano De Zuanne

Emanuele De Zuanne
Emanuele De Zuanne, sindaco di Volpiano

Il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne, componente del direttivo dell'Agenzia, ha dichiarato: «In questo secondo mandato da sindaco ho dedicato molto più tempo alla funzione sovraterritoriale rispetto a quella comunale, in un rapporto di tre a uno, ad esempio in qualità di portavoce dell'area omogenea alla Città Metropolitana di Torino o di rappresentante nell'Autorità d'Ambito 3 "Torinese" per la gestione dei servizi idrici, e in altri organismi nei quali si amministrano le aree sovracomunali. All'interno dell'Agenzia, che rappresenta uno strumento importante per valorizzare il tessuto economico e sociale del Canavese, mi auguro di poter contribuire a sviluppare nuove sinergie con gli enti locali».

Definiti 4 assi tematici di intervento

L'Agenzia per lo Sviluppo del Canavese ha definito quattro «assi tematici» d'intervento: Industria e attività produttive, Infrastrutture e trasporti, Formazione e istruzione, Turismo, cultura e sport. In tale contesto, sono state effettuate riunioni con Città Metropolitana e Regione Piemonte per definire le infrastrutture prioritarie, evidenziando soprattutto le problematiche della linea ferroviaria SFM1 e della Chivasso-Ivrea, è stata disposta la mappatura di tutte le attività produttive, e si stanno pianificando nuove modalità per garantire visibilità al Canavese in occasione del prossimo passaggio del Giro d'Italia.

«Si tratta - continua il sindaco De Zuanne - di attività poco conosciute dai cittadini ma fondamentali perché consentono di individuare le priorità e, grazie alla sinergia tra enti pubblici e attori economici e sociali, fare squadra per concretizzare le opportunità che possono avere ricadute sul nostro territorio, a differenza del passato quando si sono perse alcune occasioni perché gli obiettivi non erano condivisi».

 

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