La Polizia ricorda Aaron, collega a quattro zampe in servizio all'aeroporto di Caselle
Unità cinofila antisabotaggio specializzata nella ricerca di esplosivi, armi e munizioni, garantiva quotidianamente la sicurezza di tutti i passeggeri in transito a Caselle, intervenendo ad esempio in caso di allarme per autovetture sospette o a seguito del ritrovamento di bagagli abbandonati in aeroporto
La Polizia ricorda Aaron, collega a quattro zampe in servizio all'aeroporto di Caselle
La Polizia ricorda Aaron
"Oggi ricordiamo con qualche scatto il nostro collega a quattro zampe Aaron, un labrador maschio di 7 anni che dal dicembre 2017 era in servizio all'Ufficio Polizia di Frontiera presso lo scalo aereo di Torino-Caselle" scrivono così i colleghi umani del bravo cane poliziotto affetto da un male incurabile diagnosticato a gennaio, volato sul ponte martedì, 13 giugno. Grazie alle migliori terapie disponibili, Aaron ha vissuto in modo pieno e felice questi 5 mesi.
Una vita dedicata agli altri
Unità cinofila antisabotaggio specializzata nella ricerca di esplosivi, armi e munizioni, garantiva quotidianamente la sicurezza di tutti i passeggeri in transito a Caselle, intervenendo ad esempio in caso di allarme per autovetture sospette o a seguito del ritrovamento di bagagli abbandonati in aeroporto.
Inoltre, è stato impiegato numerose volte per le bonifiche in occasione della visita di alte personalità, in diverse perquisizioni domiciliari e nei servizi di polizia giudiziaria alla ricerca di armi ed esplosivi, nonché nei servizi di prevenzione in occasione di grandi eventi come l’Eurovision Song Contest di Torino.
Ben voluto e conosciuto da tutti i dipendenti aeroportuali, si adoperava con grande dedizione sul lavoro ma non rifiutava mai di farsi coccolare da grandi e bambini.
Oltre a salvaguardare la vita delle persone, essendo donatore di sangue presso la clinica veterinaria che ha in cura i cani della Polizia di Stato a Torino, nell’estate di due anni fa ha risposto alla richiesta di una trasfusione urgente, contribuendo così a salvare anche la vita di un altro quattro zampe.
Viveva in casa con il suo conduttore, Daniele, col quale trascorreva insieme 24 ore al giorno.
Martedì 13 giugno Aaron è volato sul ponte dell’arcobaleno, circondato dall'affetto delle persone più care, nel lettone di casa e con la sua adorata pallina in bocca.