La Regione Piemonte lancia un bando contro bullismo e cyberbullismo
L'obiettivo è creare un percorso formativo dedicato ai genitori.
Un bando, da 500 mila euro, per iniziative di sensibilizzazione ed educazione delle famiglie sul fenomeno del bullismo, verrà lanciato dalla Regione Piemonte.
Bando contro bullismo e cyberbullismo
Secondo la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, oltre il 50% dei giovani tra gli 11 e 17 anni è stato vittima di bullismo. Un fenomeno che si è acuito da quando gli smartphone e i social media – in particolare quelli dedicati ai più giovani – si sono diffusi capillarmente. Il 22,2% dei ragazzi che li utilizzano ha riferito di essere stato vittima di cyberbullismo.
Le parole dell’assessore regionale Caucino
“La Regione – spiega Chiara Caucino – da anni si batte con iniziative di informazione e prevenzione per contrastare questo fenomeno. Bisogna, allo stesso tempo, sensibilizzare i genitori che non devono lasciare smarphone e tablet ai loro figli senza un adeguato controllo. La scuola – prosegue l’assessore – deve fare certamente la sua parte, ma è la famiglia il nucleo da cui deve partire la consapevolezza di non dover nuocere all’altro. Occorre educare i propri figli all’empatia nei confronti del prossimo”.
Il bando
L’obiettivo è “creare un percorso formativo dedicato ai genitori – sia in coppia che singoli – per sostenere l’esercizio ed il rafforzamento delle capacità genitoriali e di accompagnamento nel loro ruolo educativo nel gestire i figli seguendo tutte le tappe educative della loro crescita”. E’ prevista una dotazione di 500mila euro e 41 centri in tutto il Piemonte. Saranno coinvolti anche gli operatori dei centri per le famiglie.