L’addio a Giuseppe Terrone, il farmacista che fondò il Rotary Club Ciriè e Valli di Lanzo
Originario di Chialamberto, dopo un periodo di gavetta, rilevò nel 1961 l’unica farmacia del paese
L’addio a Giuseppe Terrone, il farmacista che fondò il Rotary Club Ciriè e Valli di Lanzo
L’addio a Giuseppe Terrone
Addio a Giuseppe Terrone, il farmacista e socio fondatore del Rotary Club Cirié e Valli di Lanzo. Il noto farmacista si è spento domenica 29 ottobre, all'età di 94 anni, nell'abitazione sanmauriziese che condivideva con la moglie Laura. Così lo ricordano i figli Elena e Carlo: «Nostro padre era molto stimato in paese, ha aiutato tante persone. Professionalmente era severo ma giusto. In questi giorni tanta gente l'ha ricordato per sua generosità nel distribuire le caramelle ai bambini e nell'essere sempre pronto a dare un consiglio a chiunque glielo chiedesse in paese».
Una vita dientro al banco della sua farmacia
Giuseppe, originario di Chialamberto, si laurea in farmacia all'Università di Torino. Quindi, dopo un periodo di gavetta dal precedente titolare dell'unica farmacia di San Maurizio, nel 1961, rileva l'attività che si trova nella via centrale di San Maurizio Canavese. Aggiunge la figlia Elena: «La farmacia a quei tempi rappresentava un presidio sanitario importante. Vi si fabbricavano anche i medicinali e gli orari di lavoro erano decisamente diversi, più lunghi rispetto a quelli attuali. Ricordo quando mio padre apriva il negozio alla domenica e nei festivi, Natale compreso, mezza giornata, per mettersi a disposizione della cittadinanza che in lui trovava un punto di riferimento. Con tanti sacrifici ha acquistato i locali della farmacia dove io e suo nipote Federico portiamo avanti l'attività. Andava particolarmente fiero che anche la terza generazione avesse scelto tale strada, così si sentiva ripagato del duro lavoro portato avanti per circa mezzo secolo, sapendo che la farmacia è rimarrà in mano alla famiglia per almeno tre generazioni».
Il ricordo del Rotary Club
Nel tempo libero, Giuseppe amava leggere romanzi e frequentare il Rotary Club Cirié e Valli di Lanzo, di cui è stato uno dei soci fondatori. In questa realtà aggregativa aveva trovato degli amici. Così lo ricordano dal direttivo Rotary, attualmente guidato da Giancarlo Sassi: «Il dottor Giuseppe Terrone, appartenente a una stimata famiglia ciriacese, cognato del compianto Giampaolo Brizio già sindaco di Ciriè e presidente della Regione Piemonte,svolse la sua attività professionale in San Maurizio Canavese, coadiuvato dalla moglie Laura, come apprezzato titolare dell'omonima farmacia, ivi operante da alcuni decenni, che oggi trova continuità con la figlia Elena. Il figlio Carlo è responsabile della clinica urologica del policlinico San Martino di Genova. Fu un esponente di rilievo di Federfarma Torino, alla cui categoria dedicò un lungo e appassionato impegno. Fu nel 1978 tra i soci fondatori del Rotary Club Cirié e Valli di Lanzo, nel quale portò sempre il suo vivace e propositivo contributo d'idee, mantenendo per molti anni l'incarico di Prefetto. Si trattava di una figura importante nella riuscita di ogni riunione che, per gli specifici compiti affidatigli, adatta le proprie mansioni alle singole esigenze, per consentire al Presidente e al Segretario di dedicarsi alle proprie funzioni».
L'ultimo saluto
Il funerale si è tenuto martedì 31 ottobre, nella parrocchiale. I familiari ringraziano tutti coloro che con scritti, parole di conforto e presenza sono stati vicini alla consorte, ai figli, ai nipoti e alla sorella Maria Teresa.