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Solidarietà
L'aiuto del Piemonte alla Turchia
Partito dall'aeroporto di Caselle, alla presenza del Governatore Cirio, l'ospedale da campo che verrà montato dalla protezione civile.
L'aiuto del Piemonte alla Turchia e Siria martoriate dal terremoto.
L'aiuto del Piemonte alla Turchia
Questa mattina, sabato 4 marzo 2023, dall’Aeroporto internazionale di Torino Caselle, l’imbarco della protezione civile piemontese con destinazione Turchia, dove l’ospedale da campo EMT2 messo a disposizione dalla Regione Piemonte ed allestito ad Antiochia per soccorrere la popolazione colpita dal terremoto oggi pomeriggio verrà donato dal Governo italiano a quello della Turchia.
Il patto
A siglare l’atto il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi. Con loro viaggeranno 60 sanitari, coordinati da Mario Raviolo della Maxiemergenza della Regione Piemonte, e 9 volontari addetti alla logistica che andranno a dare il cambio ai loro colleghi, tra cui il vicesindaco della città di Crescentino Luca Lifredi.
Già operativi
La struttura è operativa dal 17 febbraio in un’area sportiva nelle vicinanze dell’ex ospedale della città turca, andato completamente distrutto dal terremoto. Vi operano attualmente un’ottantina di sanitari e operatori e addetti logistica della maxi-emergenza del Piemonte, compresi dieci volontari della Protezione civile regionale.
gli operatori sanitari piemontesi nell’ospedale da campo che sta dando soccorso alle vittime del terremoto, con il grande aiuto dei volontari della Protezione civile del Piemonte.
Il volo è stato operato grazie all’Areonautica militare, con il prezioso supporto dell’Aeroporto di Torino.
La squadra atterrata in Turchia è ora in viaggio verso Antiochia, dove è stato allestito l’EMT-2.
