L’analisi costi benefici boccia la Tav

L'opera sarebbe stata bocciata senza appello dal documento.

L’analisi costi benefici boccia la Tav
Pubblicato:
Aggiornato:

L’analisi costi benefici boccia la tav: Tgcom ha svelato in anteprima parte del documento consegnato ai francesi inerente la grande opera.

L’analisi costi benefici non va a favore dell’opera

La Commissione di valutazione sulla Tav Torino-Lione boccia senza appello l’opera. Del tutto inutile, secondo quanto emerge dalla bozza dell’analisi costi-benefici che Tgcom24 ha potuto visionare.

L'analisi commissionata dal Ministero dei trasporti e realizzata dal professor Marco Ponti era stata consegnata qualche settimana fa.

I dati

Secondo gli studi il traffico che ogni giorno insiste sulla tangenziale di Torino, ammonta complessivamente a 400 mila veicoli, di cui 80 mila mezzi pesanti. Di questi soltanto una minima parte imbocca il tragitto stradale che di fatto verrebbe soppiantato dalla Tav: sono infatti 2.150 i Tir che quotidianamente attraversano il traforo del Frejus e circa 3.300 gli autoarticolati che percorrono nei due sensi la A32 Torino-Bardonecchia. Quindi gran parte del traffico è locale.

LEGGI ANCHE – Salvini: “La Tav va completata”. Di Maio: “Meglio la metropolitana di Torino”

Seguici sui nostri canali