L'AslTo4 replica al sindacato sul trimestre bianco
La direzione: "Rispetto al 2019 si registra un incremento di personale in organico di +246 unità, di cui +50 a partire dal 2021".
L'AslTo4 replica al sindacato sul "trimestre bianco": "Il modo di lavorare di questo direttore generale è stato rappresentato in
pieno dalla sua assenza che ha determinato importanti ricadute sui lavoratori e sui servizi".
L'AslTo4 replica
"In relazione alla situazione del personale dell'ASL TO4 - si legge nella nota inviata dall'Azienda sanitaria del Canavese - rispetto al 2019 si registra un incremento di personale in organico di +246 unità, di cui +50 a partire dal 2021. Se ci riferiamo invece alla dotazione organica attuale, e cioè al personale necessario per il corretto funzionamento dell’Azienda, questo risulta superiore di circa 30 unità per gli infermieri, in linea per quanto riguarda gli OSS e amministrativi, ma in carenza di circa 40 unità per quanto riguarda il personale tecnico sanitario (di radiologia, laboratorio, ecc.).
Tutto questo è stato ottenuto grazie al continuo e incessante impegno nelle assunzioni, ai numerosissimi concorsi banditi a livello aziendale e regionale e all’accesso a tutte le graduatorie disponibili nonché a tutte le modalità di reclutamento normativamente previste.
5 nuovi tecnici della neuropsicomotricità
Tutto questo non elimina né esclude specifiche situazioni di sofferenza, né tantomeno vuole sminuire l’abnegazione e la dedizione che tutti gli operatori quotidianamente profondono per l’azienda che, a sua volta, rimane costantemente impegnata nel reclutamento di tutto il personale attualmente disponibile sul mercato del lavoro. Oggi, a titolo esemplificativo, e proprio per cercare di sopperire alla evidenziata carenza di personale tecnico sanitario, è stata deliberata l’assunzione di 5 tecnici della neuropsicomotricità che miglioreranno la presa in carico degli utenti.
Nelle prossime settimane, in base alle accettazioni del personale che ha superato il concorso, è prevista l’assunzione di 15 tecnici della prevenzione così come ci aspettiamo di poter inserire a breve nei nostri organici almeno una parte dei prossimi neolaureati delle professioni sanitarie.