Leini in lutto: addio a Jolanda, la «signora dello sport»
Storica presidente Csen e dirigente di sodalizi locali, nei ‘90 si «battè» per la realizzazione del Palazzetto
Leini in lutto: addio a Jolanda, la «signora dello sport». Storica presidente Csen e dirigente di sodalizi locali, nei ‘90 si «battè» per la realizzazione del Palazzetto.
Leini in lutto: addio a Jolanda, la «signora dello sport»
In centinaia hanno detto addio a Jolanda Garzulano, la signora dello sport che non si è mai risparmiata. Era una dirigente sportiva piccola ma tenace che non amava la parola “impossibile”. Era una di quelle persone che hanno fatto della passione la loro ragione di vita, senza mai porsi un limite, superando gli ostacoli con caparbietà. Stava per compiere 90 anni, il 30 novembre scorso, e invece se n'è andata in silenzio tre giorni prima, come chi ha già detto tutto quello che c'era da dire, lasciando dietro di sé una scia di imprese e iniziative sportive che hanno cambiato la vita di intere generazioni di ragazzi leinicesi, casellesi e mappanesi. Perché è proprio in queste tre realtà che Jolanda ha affermato la sua intraprendenza. Perché è stata molto più di una semplice presidente CSEN.
Era un'istituzione
Nel 1981 fondò l'associazione sportiva con formazioni di pallavolo, basket, ginnastica artistica. Il suo sogno era quello di creare spazi per i giovani, per aiutarli a crescere attraverso i valori dello sport. Il suo capolavoro? Il Palazzetto dello Sport di Leini, inaugurato nel 1999, intitolato a Giovanni Falcone. Un progetto che le costò anni di battaglie, ottenuto grazie a una caparbietà che persino il Credito Sportivo non poté ignorare. Un luogo che ancora oggi ospita manifestazioni internazionali. Nel 2011 arrivò la "Stella di bronzo al merito sportivo", consegnatole personalmente dal Presidente nazionale del CONI, Giovanni Petrucci, che in lei aveva visto una donna che aveva fatto dello sport una missione. A Venaria aveva anche costituito il gruppo delle majorettes.
Lutto
Le ondoglianze ai familiari sono arrivate da centinaia di ex-atleti, dall’amministrazione comunale leinicese e da Monica Zanini, ex-assessore allo Sport negli in cui la Garzulano è stata molto attiva a Leini. «È stata una dirigente e una donna che si è sempre spesa con grande entusiasmo per tutti i suoi ragazzi – dice la Zanini ricordandola. Una figura unica. Non posso che salutarla convinta che anche adesso da lassù continuerà ad organizzare le sue gare, con tanti atleti come le piaceva tanto». Del resto dove c'è passione, lo sport non muore mai. E Jolanda Garzulano continuerà a vivere nei ragazzi che ha cresciuto, nelle palestre che ha aiutato a costruire, nei sogni che ha alimentato.