L'iniziativa

L’iniziativa di un gruppo di volontari della sezione «Cai» locale

Ripulito il sentiero tra Noasca e Ceresole

L’iniziativa di un gruppo di volontari della sezione «Cai» locale

L’iniziativa di un gruppo di volontari della sezione «Cai» locale

La pulizia del sentiero

Un gruppo di volontari della sezione di Cuorgnè del Cai, Club Alpino, Italiano, composto dal presidente e sei soci, insieme a due soci operatori di manutenzione della Sottosezione di Sparone, ha dedicato la giornata del 10 ottobre scorso a ripulire il sentiero E35, che unisce Noasca a Ceresole Reale, e che è parte della Grande Traversata delle Alpi e del Sentiero Italia. La tappa, identificata dal numero 543 del Catasto Regionale, è affidata, appunto, alla Sezione cuorgnatese, la quale si occupa direttamente del controllo percorribilità, delle piccole manutenzioni, dell’aggiornamento delle informazioni, segnalando sempre puntualmente tutto al Sosec, la Struttura Operativa Sentieri e Cartografia del Cai.

La segnatura convenzionale

Durante le attività di manutenzione è stata rinnovata la segnatura convenzionale in vernice bianca e rossa e si è provveduto ad apporre targhette in punti appositamente individuati. Il sentiero è stato trovato in buone condizioni e libero da vegetazione; non sono state necessarie operazioni importanti di pulizia, fatta eccezione per un larice caduto accidentalmente nel tratto verso Borgovecchio, a quota 1700 circa.

Il commento

«Il Sentiero Italia Cai – ricordano i volontari – rappresenta uno dei progetti più affascinanti del panorama escursionistico italiano. Il logo della “SI”, con i tre colori della bandiera italiana, accompagna gli escursionisti per ottomila chilometri, lungo un itinerario sicuro, progettato con cura e attenzione. La tappa E35 si sviluppa in poco più di 10 chilometri per 612 metri di dislivello positivo e 1070 metri in discesa. È interamente compresa nell’area del Parco Gran Paradiso ed è sicuramente uno dei percorsi più vari e appaganti della nostra zona, con paesaggi mozzafiato».