Rivarolo Canavese

Lodo Asa, se vince il Comune ci sono 3,6 milioni per completare la scuola elementare

Il 22 febbraio scorso si è discusso in Cassazione il ricorso presentato contro la sentenza d’Appello di Torino

Lodo Asa, se vince il Comune ci sono 3,6 milioni per completare la scuola elementare
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Lodo Asa, se vince il Comune ci sono 3,6 milioni per completare la scuola elementare.Il 22 febbraio scorso si è discusso in Cassazione il ricorso presentato contro la sentenza d’Appello di Torino.

Lodo Asa, se vince il Comune ci sono i fondi per la primaria

Entro il 23 aprile (data prevista per legge) dovrà essere convocato l’«ultimo» consiglio comunale della seconda legislatura firmata da Alberto Rostagno. E chissà se nel discorso di fine consiliatura, quello che in un certo senso possiamo definire l’«atto testamentale» del sindaco uscente, Rostagno potrà aggiungere l’approvazione del progetto per concludere le scuole elementari Elisabetta Gibellini Vallauri, inaugrate durante il perioso del commissariamento prefettizio, ma di fatto mai concluse interamente.

Come

E si devono verificare due condizioni affinché ciò avvenga: che il Lodo Asa si risolva favorevolmente per il Comune e che la deposizione della sentenza venga deposita entro un mese, 45 giorni al massimo. Il fatto nuovo è che lo scorso 22 febbraio 2024 in Cassazione è stato giudicato il ricorso presentato alle 23.58 del 22 febbraio 2020 (a due minuti dalla scadenza) di 80 pagine (fitte-fitte) avverso alla sentenza d’Appello sul lodo Asa. Quella, cioè, che dà ragione ai 51 Comuni coinvolti nel dissesto della azienda multi servizi a compartecipazione pubblica e che li solleva da ogni responsabilità economica. Decisione dei giudici torinesi presa il 28 novembre 2019 dopo la quale il commissario Stefano Ambrosini aveva promesso: «Ricorreremo al terzo grado di giudizio»; infatti, a 120 secondi dal «gong», dall’ultimo istante utile per depositare il ricorso, l’ha fatto. E proprio lo scorso 22 febbraio i supremi giudici romani hanno valutato la questione e si attende il responso. Che cambia di molto lo stato patrimoniale del Comune di Rivarolo.

3,6 milioni di euro

«A oggi - spiega il sindaco di Rivarolo - abbiamo accontonato a bilancio 3,6 milioni di euro per non farci trovare impreparati nel caso in cui dovessimo essere condannati a pagare. Soldi, però, che in caso contrario tornano nella disponibiltà della Città».
Ed è per questo motivo che la decisione ultima degli ermellini è attesa con trepidazione. Generalmente, dalla «discussione» al Palazzaccio di Roma, ovvero la presa visioni delle posizioni giuridiche addotte dai legali cassazionisti delle due parti, trascorrono da un mese a 45 giorni per l’invio telematico della sentenza E a conti fatti ... per il 23 aprile, data ultima per convocare un consiglio comunale senza sfociare nel periodo dei comizi elettorali (cosa non consentita per legge) in vista del voto dell’8 e 9 giugno , l’agognata sentenza potrebbe arrivare. E Rostagno fare «bingo».
«Non la metterei in questi termini», sottolinea Alberto Rostagno. «Semplicemente quelli sono soldi che rientrano ai cittadini e che li usi io adesso o chi verrà dopo di me, poco importa; ciò che conta è che Rivarolo possa contare su quei 3,6 milioni di euro». Nel caso, i tempi vengano rispettati la Giunta è pronta ad utilizzarli? «Il progetto delle scuole elementari, del blocco centrale delle medie e del paazzetto, in ordine di priorità, sono lì pronti ad essere approvati se troviamo la copertura economica».
E la sentenza favorevole della Cassazione sarebbe come una pioggia di euro sulla Città.

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