proseguono le indagini

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche si costituirà parte civile al processo per l’inchiesta Asl To4

L'Opi Torino interviene sul caso legato all’Ospedale di Settimo Torinese: tutelare la professione e i cittadini è la priorità

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche si costituirà parte civile al processo per l’inchiesta Asl To4

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche si costituirà parte civile al processo per l’inchiesta Asl To4. L’Opi Torino interviene sul caso legato all’Ospedale di Settimo Torinese: tutelare la professione e i cittadini è la priorità.

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche si costituirà parte civile

Dopo le più recenti evoluzioni dell’inchiesta che coinvolge l’ASL TO4 e, in particolare, l’Ospedale di Settimo Torinese, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Torino ha annunciato la decisione di costituirsi parte civile nel procedimento in corso.

Una scelta, spiegano dall’Ordine, dettata dalla gravità e dalla complessità delle vicende emerse. «Pur non risultando, al momento, infermieri iscritti al nostro Ordine tra i soggetti coinvolti o citati nelle cronache giudiziarie, riteniamo doveroso seguire con attenzione lo sviluppo dell’inchiesta», ha dichiarato il presidente Ivan Bufalo, sottolineando che l’indagine potrebbe, in futuro, interessare anche altre figure professionali.

Immagine di categoria

L’OPI di Torino ha ribadito la propria volontà di difendere l’immagine della categoria e, al tempo stesso, di garantire il diritto dei cittadini a ricevere cure sicure e di qualità. «Ogni eventuale responsabilità dovrà essere accertata nelle sedi competenti, nel pieno rispetto del principio di innocenza — ha aggiunto Bufalo —. Solo dopo tali accertamenti, se necessario, si valuteranno eventuali azioni disciplinari».

Silenzio stampa

L’Ordine ha inoltre annunciato l’avvio di un “silenzio stampa” sul caso, per rispetto del lavoro della magistratura e della verità processuale. «Abbiamo piena fiducia nella giustizia e nei giudici che sapranno far emergere con chiarezza i fatti e le responsabilità», ha concluso Bufalo.
OPI Torino rinnova infine la propria vicinanza agli infermieri che quotidianamente operano con professionalità e dedizione, e agli assistiti che si affidano alle strutture sanitarie del territorio.