L'ultimo saluto a Kayo, in centinaia a Leini per dire addio al calciatore 14enne
Una folla commossa nel pomeriggio di oggi, venerdì 13 settembre 2024, alle esequie del giovane calciatore morto in Spagna di rientro dalle vacanze
L'ultimo saluto a Kayo, in centinaia a Leini oggi, venerdì 13 settembre 2024, per dire addio al calciatore 14enne.
L'ultimo saluto a Kayo
300, 400, persone, forse anche 500. Non si contano i partecipanti alle esequie di Kayo Mesquita Sousa, il 14enne leinicese, di origini brasiliane, deceduto in seguito a un incidente stradale in Spagna mentre con la famiglia era di ritorno dalle vacanze. I funerali si sono svolti nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 13 settembre 2024, alla Casa Funeraria di Leini alla presenza di una folla commossa che si è stretta nel dolore intorno ai famigliari di Kayo, la mamma Adna, il papà Raphael, il fratellino Benjamin e le sorelline Ketlyn e Kerolyn, e che ha voluto salutare il giovane calciatore con striscioni, canti e lunghi applausi. Già, perché Kayo era una promessa del calcio - militava nella Mappanese - e il suo sogno sarebbe stato quello di seguire le orme dei suoi idoli sportivi come professionista del mondo del pallone. Un sogno infranto lungo l'autostrada del mediterraneo durante quel tragico 29 agosto.
"E insieme voleremo via..."
“E insieme voleremo via. E io volerò con te”. Riascoltare oggi le parole della canzone L’amour toujours (I’ll Fly with You) di Gigi D’Agostino sembrano annunciatrici di un triste presagio. Perché è proprio su quelle note che hanno danzato insieme, forse per l’ultima volta, il quattordicenne Kayo e la settantatreenne Mirella Pia, in una serata d’allegria trascorsa in compagnia di parenti e amici. Nessuno dei due, e di coloro che erano presenti a quel momento di spensierata festa, avrebbe mai immaginato che quegli istanti sarebbero entrati nei ricordi di entrambi. Il loro destino sarebbe tragicamente cambiato il 29 agosto, in seguito al terribile schianto in auto, avvenuto al chilometro 456 dell’autostrada AP-7 del Mediterraneo, all’altezza della cittadina balneare di Moncofa, nella provincia di Castellón de la Plana. Un maxi tamponamento che ha coinvolto tre autoveicoli e che ha portato alla morte sul colpo del ragazzo leinicese e al decesso in ospedale, dopo alcuni giorni sotto osservazione, della donna torinese.
Anche il calciatore Danilo per Kayo
Per aiutare la famiglia a riportare la salma di Kayo in Italia si era subito attivata una raccolta fondi che aveva riscosso grande partecipazione tra i leinicesi. Tra i tanti di coloro che si erano mobilitati c’è stato anche il calciatore brasiliano della Juventus Danilo che ha subito messo a disposizione una sua maglietta autografata. Divisa che sarà regalata, tramite estrazione, ad una delle persone che ha effettuato una donazione.