Minacciava i familiari per i soldi: arrestato
LEINI - Madre, zia e nonna erano diventati il suo "salvadanaio" personale minacciondole per farsi consegnare il denaro. Remigio Bruno, disoccupato di 34 anni, ufficialmente residente nella zona di Rimini, ogni tanto tornava a casa con un unico intento: ragranellare un po' di soldi dai familiari: usando le minacce.
LEINI - Madre, zia e nonna erano diventati il suo "salvadanaio" personale minacciondole per farsi consegnare il denaro. Remigio Bruno, disoccupato di 34 anni, ufficialmente residente nella zona di Rimini, ogni tanto tornava a casa con un unico intento: ragranellare un po' di soldi dai familiari: usando le minacce.
LEINI - Madre, zia e nonna erano diventati il suo "salvadanaio" personale minacciondole per farsi consegnare il denaro. Remigio Bruno, disoccupato di 34 anni, ufficialmente residente nella zona di Rimini, ogni tanto tornava a casa con un unico intento: ragranellare un po' di soldi dai familiari: usando le minacce. Le tre donne, da novembre gli avevano già consegnato 1500 euro ma poi hanno deciso di raccontare tutto ai carabinieri della stazione di Leini. L'altro giorno Remigio Bruno si è presentato dalla zia per farsi consegnare, dietro le solite minacce e spintoni, mille euro in contanti. Ma ad attenderlo vi erano anche i militari che lo hanno bloccato. Ieri, mercoledì 28 dicembre, il gip di Ivrea Stefania Cugge ha confermato l'arresto con l'accusa di estorsione e rapina.