Nuovi cavalieri c'è anche un bollenghino tra quelli del sacro militare ordine costantiniano
Si tratta di Daniele Bravo, presidente della rinata sezione Unuci di Ivrea
Nuovi cavalieri c'è anche un bollenghino tra quelli del sacro militare ordine costantiniano.
Nuovi cavalieri
Tra i nuovi cavalieri del sacro militare ordine costantiniano c'è anche il bollenghino. Si tratta di Daniele Bravo, presidente della rinata sezione Unuci (Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia) di Ivrea. Sabato scorso 27 aprile nella preziosa cornice della basilica di Santa Chiara a Napoli ha ricevuto il Cavalierato di Merito del sacro militare ordine costantiniano di S. Giorgio (ramo ispano-napoletano) durante il solenne pontificale in onore di san Giorgio Martire.
La cerimonia a Napoli
Durante la cerimonia, il cavalierato è stato distribuito a diversi postulanti da Pietro di Borbone-Due Sicilie y Orléans, duca di Calabria e conte di Caserta. Secondo la tradizione, l'istituzione dell'ordine dovrebbe essere fatta risalire all'imperatore Costantino. Il suo nucleo sarebbe stato formato da cinquanta cavalieri scelti per la guardia personale dell'imperatore, ai quali sarebbe stato affidato il labaro imperiale, sul quale, dopo la battaglia di Ponte Milvio del 312 sarebbe stato presente il monogramma di Cristo.
Un po' di storia
L'ordine sarebbe stato posto sotto la regola di san Basilio Magno e nel 456, su richiesta dell'imperatore d'Oriente