emergenza covid-19

Piano trasporti, ecco le disposizioni per affrontare la riapertura delle scuole a gennaio

I provvedimenti della Regione: gruppi omogenei sui bus e aree di fermata più ampie.

Piano trasporti, ecco le disposizioni per affrontare la riapertura delle scuole a gennaio
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Scuole: ecco il piano dei trasporti pubblici in vista della riapertura a gennaio 2021. Carico dei mezzi al 50%, doppio turno di lezioni, creazione di gruppi bus stabili e fermate differenziate.

Ripartire in sicurezza

Si basa su questi elementi il piano emergenziale del trasporto pubblico condiviso oggi dagli assessori della Regione Piemonte ai Trasporti, Marco Gabusi, e all’Istruzione, Elena Chiorino, con il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Fabrizio Manca in vista del confronto con le rappresentanti sindacali e i dirigenti degli ambiti territoriali provinciali dell’istruzione e il coinvolgimento delle amministrazioni locali. Innanzitutto, il carico sarà mantenuto al 50% della capacità indicata sulla carta di circolazione dei mezzi unitamente all’implementazione del numero dei veicoli già realizzata negli orari di ingresso e uscita da scuola. Già dall’estate scorsa la Regione Piemonte ha infatti predisposto il potenziamento delle corse dei bus: sono state 15.782 le corse aggiunte a settembre e ottobre, con una media di 480 corse in più al giorno, ricorrendo anche all’utilizzo di bus ‘turistici’.

“Massimo sforzo possibile”

“Quest’estate, in vista della riapertura delle scuole – sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi –, abbiamo fatto il massimo sforzo possibile: abbiamo infatti messo in strada molti mezzi di trasporto utilizzabili con il minor scostamento di orario possibile. Ci sono però stati problemi di distribuzione non uniforme dell’utenza sui mezzi con molti casi di ragazzi che affollavano il primo autobus senza aspettare il successivo, vuoto, programmato pochissimi minuti dopo. La soluzione, dunque, non può che essere una distribuzione uniforme dei ragazzi sui mezzi ed è quello che abbiamo condiviso oggi”.

Le scuole potranno usufruire di un servizio aggiuntivo dedicato al trasporto degli studenti verso gli istituti scolastici basato sulla creazione di un gruppo bus, ovvero gruppi di circa 35 studenti che utilizzano il trasporto pubblico con origine e destinazione analoghi e stabili nel tempo. Una soluzione ritenuta da medici ed epidemiologi più sicura rispetto a gruppi casuali e rimescolati. Il gruppo bus rimane uguale per un periodo definito o anche per l’intero anno scolastico favorendo il tracciamento.

Punto critico le fermate

Altro punto critico si sono rivelate le fermate, dove è più alto il rischio di assembramento. Il piano propone perciò di ampliare l’area della fermata per permettere agli utenti di distribuirsi sulle banchine e sui marciapiedi in corrispondenza delle diverse destinazioni. Le lezioni potrebbero svolgersi su due turni: ad esempio il primo dalle 8 alle 14 per e il secondo dalle 10 alle 16. E’ pronto quindi il piano trasporti 2021 per le scuole piemontesi.

“Esprimo il mio ringraziamento all’assessore Gabusi – ha commentato l’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte Elena Chiorino – per le proposte che ci sta sottoponendo e al mondo della scuola per la disponibilità ad analizzare le situazioni. Oggi risulta di grande importanza la ricerca della massima sinergia fra tutti gli attori in campo”.

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