Sul Ponte Preti il consigliere metropolitano Antonino Iaria dice "no" agli allarmismi

Il consigliere metropolitano Antonino Iaria rassicura: "Città Metropolitana ha messo in bilancio nel 2018 circa 300mila euro per la sicurezza".

Sul Ponte Preti il consigliere metropolitano Antonino Iaria dice "no" agli allarmismi
Pubblicato:

Dalla Città Metropolitana arriva un'immediata risposta all'appello lanciato dal senatore Eugenio Bozzello Verole sullo "stato dell'arte" del Ponte Preti tra Ivrea e Strambinello. Messi a bilancio 300mila euro per la sicurezza.

Nessun allarmismo sul Ponte Preti

Dopo quanto successo ieri a Genova, con il crollo del Ponte Morandi, è tornata prepotentemente d'attualità la situazione del Ponte Preti. Il consigliere metropolitano con delega alle infrastrutture e ai lavori pubblici Antonino Iaria interviene per evitare che «si creino falsi allarmi su strutture di proprietà della Città metropolitana». Ovviamente, quindi, l'attenzione va al viadotto noto come ponte Preti di Strambinello sulla strada provinciale 565. Si tratta di un'immediata risposta all'appello lanciato dall'ex senatore Eugenio Bozzello, che aveva chiesto lo stop ai mezzi pesanti.

Trecento mila euro per la sicurezza

«Il ponte Preti è una struttura ben diversa dal ponte dell’autostrada A10 crollato ieri a Genova. Perché è un ponte ad arco in cemento armato normale e non precompresso. Ed è una struttura monitorata in continuo dal nostro servizio Viabilità». Sono le parole pronunciate dal onsigliere metropolitano con delega alle infrastrutture e ai lavori pubblici Antonino Iaria. «La Città metropolitana di Torino - aggiunge Iaria - ha messo in bilancio nel 2018 circa 300mila euro a questo scopo».

Maggiori risorse

«La Città metropolitana di Torino - spiega quindi Iaria - sta avviando la gara pubblica per l’affidamento dei servizi di diagnostica e monitoraggio non solo del ponte Preti, ma anche di tutte le altre strutture edilizie e viarie di sua competenza nel territorio metropolitano. Stiamo anche lavorando con la Commissione Bilancio e Lavori pubblici del Consiglio metropolitano per chiedere maggiori risorse per questi settori»

Seguici sui nostri canali