Prima picchiato e derubato poi ustionato: 48 ore da incubo
Vittima un pensionato e i suoi familiari.
Prima picchiato e derubato poi ustionato: 48 ore da incubo. Per un pensionato di Corio.
Prima picchiato e derubato
Decisamente 48 ore da incubo per un pensionato di Corio, classe 1949. Infatti tra domenica 1 e martedì 3 marzo prima è stato vittima di una rapina con aggressione e 48 ore dopo dell'incendio della propria abitazione dove è rimasto pure ustionato.
Aggredito e rapinato
Le cronache avevano già dato notiza nei giorni scorsi della rapina con calci e pugni ai danni di un padre, 71 anni, e del figlio, sedicenne, residenti a Corio, al distributore Epinot di corso Generale Dalla Chiesa a Ciriè. Quando poco dopo le 21,30 di domenica 1 marzo erano stati aggrediti da tre giovani e rapinati di 20 euro. Con prognosi di 15 giorni. Due di loro sono già stati identificati.
Casa in fiamme
Dopo neppure 48 ore l'uomo, martedì 3 marzo, poco dopo le 20,30, mentre stava accendendo la stufa, nella casa di frazione San Bernardo di Corio è rimasto ustionato da un ritorno di fiamma. Moglie e figlio hanno dato l'allarme. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Mathi, Torino, Nole, Volpiano e San Maurizio Canavese. Purtroppo la casa è rimasta parzialmente distrutta ed è stata dichiarata inagibile. L'uomo è stato portato in ambulanza al Pronto soccorso di Ciriè. Dove è poi stato dimesso con ustioni di 2° grado al volto e agli arti superiori. Con altri 15 giorni di prognosi.