Raccolta giocattoli usati per regalare un Natale sereno ai più piccoli
Il progetto è portato avanti da Francesco Vizza, giovane che aiuta anche i senzatetto.
Bella iniziativa firmata da un 26enne di Favria. Raccolta giocattoli usati per regalare un Natale sereno ai più piccoli.
Raccolta giocattoli usati per regalare un Natale sereno ai più piccoli
Che il prossimo si annunci come un Natale particolare lo è stato detto ormai chiaramente. La presenza del Covid modificherà anche in maniera profonda quella che è una tradizione fatta di condivisione e vicinanza. Naturalmente, come spesso accade in queste circostanze, il rischio è che a rimetterci siano di nuovo i più piccoli. E maggiormente i bambini che per diversi motivi il loro Natale lo vivono in maniera ancora più difficile, causa una serie di problematiche economiche e sociali. In tal caso, però, c’è chi in questi giorni ha pensato a loro, dando vita ad una bella iniziativa che proseguirà sino al prossimo 21 dicembre.
Il protagonista si chiama Francesco Vizza
Si tratta della raccolta di giocattoli inutilizzati, naturalmente in buono stato e funzionanti, che è stata lanciata da un giovane favriese. Francesco Vizza, 26 anni, ha deciso di fare questo appello: «In un momento di difficoltà per la maggior parte delle famiglie, che a Natale non possono fare anche piccoli regali ai propri bambini, ho preso l’iniziativa e fino al 21 dicembre, con l’aiuto di un mio amico e dell’assessore comunale che contribuirà nel divulgare il tutto, raccoglierò personalmente giocattoli usati in buono stato, da donare ai bambini più bisognosi, portandoli anche in qualche casa famiglia/associazione della zona. Chiunque avesse la possibilità di donare un gioco, sempre in buono stato, mi contatti in privato e con le giuste precauzioni verrò a ritirarli personalmente, mettendoci d’accordo. Tutti i giocattoli verranno igienizzati e impacchettati, per regalare un piccolo sorriso a chi ne ha bisogno».
"Lo faccio perché ne sento la necessità"
Un piccolo grande gesto da parte di Francesco, che spiega così i motivi che lo hanno spinto a rimboccarsi le maniche e fare qualcosa di concreto per i più piccini: «Ho provato sulla mia pelle cosa significa vivere momenti difficili, da piccolo - racconta - Per questo ho sentito la necessità personale di fare qualcosa e regalare un sorriso a quei bambini e bambine che per diversi motivi rischiano di passare un Natale senza un gioco con cui divertirsi e passare qualche momento di spensieratezza». Ma Francesco non si limita a questo: «La prossima settimana ho intenzione invece di andare a Torino e distribuire guanti, cappello e brioche ai senzatetto. Non faccio tutto ciò perché cerco l’approvazione degli altri, o perché qualcuno mi dica bravo. Ho semplicemente voglia di fare qualcosa per chi è meno fortunato. Al momento sono disoccupato: ho fatto il geometra e il pizzaiolo, ma adesso è un periodo non dei più fortunati. Avendo un po’ di tempo a disposizione ho pensato che era giusto mettermi a disposizione degli altri».
Una mail per contattare Francesco
L’appello è stato lanciato, la disponibilità da parte di questo giovane favriese anche: «Chi volesse contattarmi per mettere a disposizione i giocattoli, ma anche qualche albero di Natale che non viene più utilizzato, mi scriva a francesco-vizza@hotmail.it. L’inizio è stato incoraggiante ed i primi giochi sono arrivati. Speriamo che la gente sensibile mi dia una mano affinché siano sempre di più i bimbi che possano passare un Natale un po’ più sereno».