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Più forti anche del lockdown
Radio Gran Paradiso, una voce sempre vicina ai canavesani
Con la loro cairica di simpatia e grazie a tanto lavoro la storica emittente continua a mietere successi.
Con le sue trasmissioni è un sostegno per migliaia di persone. Radio Gran Paradiso, una voce sempre vicina ai canavesani.
Radio Gran Paradiso, una voce sempre vicina ai canavesani
Tutti i settori sono colpiti dalla crisi economica scatenata dalla pandemia di Covid-19, anche quelli che apparentemente sembrano andare bene. E’ questo il caso della radio ed a raccontarlo è Fausta Revello, titolare e conduttrice e della nota emittente locale Radio Gran Paradiso: «La nostra radio sta andando bene, stiamo lavorando tutti tantissimo, ma è come se lo stessimo facendo gratuitamente. Abbiamo dovuto sospendere le serate e gli sponsor sono parzialmente sospesi perché molte attività al momento sono chiuse. Rimanendo aperti non abbiamo diritto ad avere aiuti statali, quindi non ci resta che sperare in un miglioramento di questa difficile situazione. Bisogna pensare prima di tutto alla salute, ho dei conoscenti che hanno avuto questa terribile malattia e bisogna cercare sopratutto di stare bene, ma dal punto di vista economico i danni sono incalcolabili per tutti ed è necessario ripartire il prima possibile».
L'importante è pensare sempre positivo
Nonostante tutto c’è un lato positivo: «Se guardiamo il bicchiere mezzo pieno abbiamo motivi per essere contenti: gli ascoltatori sono aumentati, forse perché gli adulti hanno più tempo libero dal lavoro e i ragazzi non vanno a scuola. La partecipazione è aumentata tantissimo e c’è molta interattività con gli ascoltatori, anche se, detto con il sorriso, lavoriamo “pro bono”. L’ultima serata è stata quella del 22 febbraio al Carnevale di Ivrea, poi c’è stata la prima ordinanza con il divieto di assembramento: da quel momento è iniziato questo incubo che non sta facendo vivere bene nessuno. Noi cerchiamo di tenere alto il morale, occupandoci anche di informazione, come nel mio programma in cui con ironia vado anche a caccia di fake news. Inoltre, per passare le giornate, mi sono anche inventata dei video simpatici che carico sui social: la mia imitazione di Achille Lauro ha raggiunto le 600.000 visualizzazioni. Ho ricevuto tanti messaggi positivi e spero che queste idee portino un po’ di allegria».
Importante il pensiero degli ascoltatori (che sono tanti...)
E gli ascoltatori cosa pensano di questa situazione? «Come sempre in Italia c'è divisione: c’è chi ha paura ed è molto attento e chi si sente più audace nei confronti di un possibile contagio. L’unico pensiero comune è che, dopo più di un mese, sono tutti stanchi di non poter tornare ad una vita normale e che occorre trovare un modo per convivere con il virus».