Risultati confortanti nell'opera di salvaguardia della trota marmorata
L'iniziativa che coinvolge il territorio canavesano del Parco del Gran Paradiso sta ottenendo dei riscontri di tutto rispetto
L'iniziativa che coinvolge il territorio canavesano del Parco del Gran Paradiso sta ottenendo dei riscontri di tutto rispetto
Proseguono con successo le azioni intraprese dal Parco Nazionale Gran Paradiso nell’ambito del progetto Life+Bioaquae per conservare la Trota marmorata all’interno dei corsi d’acqua dell’area protetta. La scorsa settimana ricercatori e Guardaparco coinvolti nel progetto hanno svolto i primi monitoraggi per la verifica del successo delle prime immissioni di soggetti fatti nascere in cattività. I monitoraggi hanno dato i risultati attesi: nei torrenti, dove l'anno scorso erano state rilasciate, sono stati ritrovati numerosi individui. Avannotti e trotelle, allevati nell'incubatoio realizzato dal Parco in località Ghiglieri nel Comune di Locana, erano stati immessi in primavera ed estate in alcuni torrenti liberati dalla presenza di trota fario, trascorrendo in natura il primo delicato inverno. Il ritrovamento di numerose trotelle in ottime condizioni fa ben sperare nel proseguimento delle azioni di conservazione di questa delicata specie. La Trota marmorata è un salmonide presente esclusivamente nel bacino del Fiume Po e in Slovenia; la specie è in diminuzione principalmente a causa della distruzione e frammentazione dell’habitat e dell’ibridazione con la Trota fario di origine atlantica immessa nei decenni scorsi per la pesca sportiva. In Italia, inoltre, la Trota marmorata è inserita nella categoria di conservazione “critica” (il passaggio seguente è l'estinzione) e questo rende prioritarie le azioni rivolte alla sua conservazione. Il progetto Life+Bioaquae ha quindi previsto azioni a tutela dei nuclei originari di questa specie, nel Parco infatti le campagne di monitoraggio ittico legate al progetto hanno portato al ritrovamento di piccoli nuclei Trota marmorata di elevato grado di purezza, seguite da azioni di conservazione attiva, con l’allevamento e la conservazione ex-situ della Trota marmorata nei torrenti interessati dal progetto. Le azioni promosse dal Parco con il progetto Bioaquae rientrano nel programma Life+ dell’Unione Europea che co-finanzia progetti relativi a tematiche ambientali, in questo caso legati a Natura e Biodiversità, che siano di interesse europeo e che contribuiscano a migliorare lo stato di conservazione delle specie e degli habitat in pericolo.