Robassonero ha salutato l’ex sindaco Donato Adduci. La cerimonia si è tenuta sabato 3 novembre in piazza XXV Aprile.
Robassonero ha salutato l’ex sindaco Donato Adduci
Il feretro si è fermato nell’area chiusa al traffico. Hanno presenziato oltre trecento persone. Parecchi sono stati i primi cittadini della zona con la fascia tricolore. Numerosi i labari delle associazioni locali e del comitato Pace. Quindi è iniziato il momento di commemorazione civile. Al professor Donato Adduci è stata dedicata la poesia di Aleardo Aleardi “Che cos’è Dio”, quindi è partita la canzone “Imagine” di John Lennon, tanto amata dall’ex politico e preside.
Il congedo degli amici
Tanti sono stati i conoscenti che l’hanno ricordato, tra i quali ex militanti del partito comunista, ambientalisti e allievi. Adduci era originario di Terranova del Pollino, borgo della Basilicata. Giunto giovanissimo in Piemonte, ha svolto la professione d’insegnante, poi è diventato preside della scuola media di Robassomero.
Il saluto dell’attuale sindaco di Robassomero
Toccante è stato il saluto dell’amico e sindaco di Robassomero Antonio Massa. “Donato, tanti amici compagni e istituzioni sono venuti oggi ad accompagnarti in quest’ultimo viaggio. Continua dove sei ora il percorso che hai iniziato insieme a noi”. Adduci è stato amministratore pubblico per 39 anni, ricoprendo la carica di sindaco dal 1975 al 1985 e dal 1995 al 2004. A metà degli ’80 è stato membro del Consiglio Regionale.