ennesimo colpo

Salta in aria il Postamat di Nole, la banda della Marmotta colpisce ancora

Da quantificare il bottino, indagini in corso dei carabinieri di Venaria Reale

Salta in aria il Postamat di Nole, la banda della Marmotta colpisce ancora
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Salta in aria il Postamat di Nole, la banda della Marmotta colpisce ancora. Da quantificare il bottino, indagini in corso dei carabinieri di Venaria Reale.

Salta in aria il Postamat di Nole

Nella notte, intorno alle 3, il Postamat di via San Vito a Nole è stato fatto esplodere con la tecnica della “marmotta”, lo stesso metodo utilizzato in numerosi altri assalti nella zona. Non si conosce ancora l’ammontare del bottino, mentre sono ingenti i danni causati dall'esplosione.

Numerosi colpi

L'episodio si inserisce in una serie di colpi che ha colpito il Canavese e il Ciriacese, tra cui quelli ai Postamat di San Maurizio Canavese, Barbania, e ai bancomat di Ciriè e Rivarossa. Due settimane fa, anche gli sportelli di Favria (Unicredit) e Mazzè sono stati presi di mira. In tutto, si contano circa una decina di attacchi con la stessa tecnica. Le indagini sono condotte dai Carabinieri della Compagnia di Venaria Reale.

Tecnica della marmotta

La tecnica della "marmotta" utilizzata nei colpi ai bancomat prevede l'impiego di un congegno metallico, con un'estremità a forma di cono in grado di contenere fino a mezzo chilo di esplosivo. I malviventi forano lo sportello automatico con un trapano e inseriscono la marmotta nella fessura creata. All'estremità opposta del dispositivo c'è una miccia, che viene accesa una volta posizionato l'esplosivo. Dopo essersi messi al riparo, attendono l'esplosione per poi saccheggiare velocemente lo sportello.

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